SAN DAMIANO – Sono stati denunciati per le falso i tre, due minorenni e un 50enne, che avevano raccontato di essere stati travolti da un’auto pirata. Invece era tutta un’invenzione per evitare problemi con la compagnia assicurativa. L’incidente era avvenuto nella notte del 1° maggio, quando due ragazzi di 16 e 17 anni, in sella ad uno scooter erano stati urtati da una macchina mentre da San Damiano viaggiavano verso Asti, sulla provinciale all’altezza di Vaglierano. Nello schianto avevano riportato alcune ferite (la giovane è ancora ricoverata in ospedale)ed erano stati soccorsi dal 50enne che nella prima versione dei fatti aveva raccontato di essersi fermato notando l’incidente dalla sua auto. Ma la ricostruzione dei tre non avrebbe convinto del tutto gli agenti della polizia stradale di Nizza intervenuti per i rilievi. Così dopo alcuni accertamenti sono arrivati ad una conclusione diversa da quella fornita dai protagonisti dell’incidente. Versione confermata poi dai due ragazzi e dal 50enne. Secondo gli inquirenti i tre si sarebbero inventati tutto e le cose si sarebbero svolte in un altro modo. Sarebbe stato infatti proprio l’automobilista a travolgere il motorino dei due ragazzi e poi i tre si sarebbero messi d’accordo su una versione comune dei fatti, quella del pirata della strada fuggito senza prestare soccorso, proprio evitare problemi con l’assicurazione. I poliziotti li hanno denunciati per falso.