Continua l’attività dei finanzieri della compagnia di Asti nel monitorare i luoghi di ritrovo giovanili per contrastare e reprimere la diffusione e il consumo di sostanze stupefacenti. Nel fine settimana appena concluso, infatti, le fiamme gialle hanno pattugliato, con l’aiuto delle unità cinofile locali notturni e luoghi di ritrovo dei ragazzi. Ma questa volta a cadere nella rete dei finanzieri è stato un presunto pusher che svolgeva la sua attività illecita non davanti a discoteche o pub, ma di fronte ad una scuola superiore cittadina.
I finanzieri, dopo aver predisposto un’attenta e capillare attività di osservazione e pedinamento, hanno fermato e arrestato un marocchino di 19 anni, residente a Settime. Il giovane, studente in un istituto porfessionale astigiano, è stato fermato in piazza Medici. Sembra che duramte le lezioni pomeridiane si fosse allontanato da scuola per vendere ad un suo presunto cliente, un uomo già conosciuto alle forze dell’ordine, una dose di hahsish da 20 euro. Durante la perquisizione a casa del marocchino la guardia di finanza avrebbe recuperato altra droga e del denaro provento, secondo gli inquirenti, dell’attività di spaccio. I militari, coordinati dal pm Barbara Badellino, avrebbero anche sequestrato il cellulare del giovane con il quale avrebbe preso contatto con i suoi acquirenti.
Lo studente è stato trasferito nel carcere di Quarto.