Torna in libertà oggi, lasciando il carcere di Quarto, Omar Favaro, condannato con Erika De Nardo per il duplice omicidio di Novi Ligure. Il delitto si consumò nella villetta della famiglia De Nardo, nel quartiere Lodolino del paese in provincia di Alessandria, il 21 febbraio di nove anni fa: i due inflissero 97 coltellate al piccolo Gianluca De Nardo e a Susi Cassini, fratellino e mamma della ragazza, tuttora reclusa nel carcere di Verziano (Brescia).
Omar era stato condannato a 14 anni di reclusione, poi ridotti a nove per buona condotta. Ha fatto volontariato e ha lavorato in una cooperativa che si occupa delle aree verdi di Comune di Asti.

Definito “detenuto modello” dagli agenti che lo seguivano, Omar Favaro ha ottenuto dal magistrato di sorveglianza 45 giorni di libertà anticipata relativa all’ultimo semestre di pena, che sarebbe scaduta il 17 aprile: “E’ la logica conseguenza del percorso educativo che ha fatto” ha commentato l’avvocato Lorenzo Repetti, legale del giovane.