“Lotta all’evasione fiscale, tutela del “Made in Italy”, contrasto del lavoro “nero” ed il controllo economico del  territorio sono i maggiori impegni svolti nel corso del 2009 dalle “Fiamme Gialle” di Asti. L’affermazione è stata fatta oggi dal colonnello Antonio Borgia comandante provinciale della Guardia di Finanza nel corso della conferenza stampa per illustrare il bilancio dell’anno passato.
Alcuni dati significati. Con oltre 400  verifiche fiscali compiute nel mondo imprenditoriale astigiano sono stati scoperti  oltre 32 milioni di euro non dichiarati.  Sono 31 gli evasori  scoperti in gran parte sconosciuti al fisco.
Nella lotta per contrastare il “lavoro in nero” le “Fiamme Gialle” hanno scoperto   64 lavoratori (17 italiani, 13 comunitari e 34 extracomunitari) non in regola a libro paga ed alcuni anche clandestini.