Una delle novità  più originali ed attese di Asti Teatro 33 è la presenza in cartellone di appuntamenti targati “Naturalmente Arte”, il festival del teatro della natura del paesaggio organizzato dall’Ente Parchi Astigiani, con la direzione artistica di Lorenza Zambon e la collaborazione di Casa degli Alfieri. Un giardino segreto sboccerà all’interno di Asti Teatro dall’1 al 3 luglio, con tre giorni di avventura urbana alla scoperta di un luogo dimenticato, ovvero il Bosco dei Partigiani. Gli spettacoli sono concepiti per essere realizzati in luoghi aperti senza stravolgerli, alla ricerca di una consonanza profonda fra contenuti e forme, con azioni teatrali che “usano” gli spazi con una filosofia ecologica: niente palchi, niente strutture, uso limitatissimo di corrente elettrica, luci artificiali e amplificazione.
Gli appuntamenti si svolgeranno in orari insoliti, al tramonto e all’alba, con anche una lunga maratona notturna in apertura. Una nuova drammaturgia che esce dai confini, e,seguendo la filosofia del nuovo corso di Asti Tatro, porta il teatro “fuori dai teatri” e dentro la città.
Questo il calendario degli eventi di “Naturalmente Arte – Erbacce di città”: venerdì 1 luglio alle 21 apericena di apertura a cura della Cooperativa Sociale Giona e del Centro Studi Hansel e Gretel Onlus a sostegno della comunità Il nido di Zorba, progetto di accoglienza e di aiuto che si rivolge a minori in difficoltà; alle 22 “Bestia di gioia” del Teatro Valdoca, con Mariangela Gualtieri, e alle 23 “Sylva – Variazioni sulla foresta” spettacolo in prima nazionale di e con Lorenza Zambon, prodotto da Casa degli Alfieri/Teatro e Naura, con musica dal vivo di Carlo Actis Dato e Gianpiero Malfatto. A mezzanotte tisane e cioccolatini, e fino alle 6 dl mattino “Sleeping concert” dell’Ensemble Enten Hitti, con Pierangelo Pandiscia, Gino Ape, Giampaolo Verga, Lello Cassinotti. Un concerto/rito nella notte della città per propiziare i sogni di piena estate: tamburi sciamanici, voci, campane di cristallo, violini, cetre, arpe celtiche per una veglia sonora collettiva in sacco a pelo. Gli Sleeping Concerts sono un’originale pratica performativa che prende spunto da un lato dalle pratiche di veglia sonora tipiche di alcune tradizioni mistiche, e dall’altro dai concerti proposti da R. Rich negli USA con l’intento di esplorare e far vivere in modo collettivo l’esperienza del sogno sonoro.
Sabato 2 luglio alle 17 presentazione del libro di Tiziano Fratus “Le bocche di legno”,il primo volume sul teatro e natura in Italia. L’esperienza fondante del Festival Naturalmente Arte, partito dal Piemonte e diventato ormai fenomeno nazionale, viene ripercorso attraverso la documentazione fotografica di Maurizio Agostinetto. A seguire apericena.
Domenica 3 luglio alle 18 “Numa: ovvero Roma non fu fatta in un giorno” con Sista Bramini, un divertente spettacolo di narrazione con paesaggi sonori sulle origini di Roma con musica di Daniele Ercoli e Cristina Majnero del gruppo di ricerca musicale Ludi Scenici con suoni e strumenti arcaici dell’antica Roma. A seguire apericena.
L’ingresso è da via al Castello 13. Gli incassi degli apericena verranno devoluti alla comunità Il nido di Zorba. Per informazioni: 0141/292583