Un nuovo libro e un gradito ritorno a Idee in Circolo, rassegna letteraria organizzata dall’associazione La Fabbrica delle Idee con la collaborazione della libreria itinerante Profumi per la Mente, per l’ultimo appuntamento prima dell’estate. Ospite della rassegna, incentrata quest’anno sul tema della responsabilità delle parole, sarà il 25 maggio alle 21, nella sala incontri di Confartigianato Asti (piazza Cattedrale 2), Alessandro Perissinotto che presenterà il romanzo recentemente uscito per Piemme “Semina il vento”.
“Un libro, splendido in sé, che fa star male i lettori sensibili alla grande imprecisione che ha la vita” ha detto Paolo Conte di questa nuova opera del docente universitario torinese i cui romanzi sono stati tradotti in numerosi paesi europei e in Giappone.
Dopo le parole dell’assenza indagate nel primo incontro del 2011 da Andrea Bajani (“Ogni promessa”, Einaudi), e quelle dell’impegno civile portate dal testimone di giustizia Pino Masciari (“Organizzare il coraggio”, Add Editore in febbraio), dopo le parole d’amore di Paola Calvetti (lo scorso marzo, “Noi due come un romanzo”, Mondadori), e quelle della formazione di Margherita Oggero, (“L’ora di pietra”,  Mondadori, in aprile) con Perissinotto si parlerà del fanatismo, dell’integralismo e degli effetti dell’intolleranza religiosa sulla vita quotidiana.
Alessandro Perissinotto collabora con il quotidiano La Stampa, per il quale scrive articoli e racconti che appaiono sul supplemento TorinoSette; ha pubblicato per Sellerio “L’anno che uccisero Rosetta” (1997), “La canzone di Colombano” (2000), “Treno 8017” (2003), per Rizzoli “Al mio giudice” (2004), “Una piccola storia ignobile” (2006), “L’ultima notte bianca” (2007), “L’orchestra del Titanic” (2008) e “Per vendetta” (2009).
Al termine dell’incontro si brinderà con i vini di Perlino Spa che con Geosistemi – Castagnole Monferrato (AT), Confartigianato Asti e Primaradio sostiene la rassegna.
Info: fabbricadelleidee@hotmail.com
MN