Una riflessione su ambiente, libertà e giustizia. E’ l’occasione fornita dalla presentazione del libro dell’economista Giuseppe De Marzo che si terrà oggi, venerdì 24 gennaio, alle 17.30, al Centro Culturale San Secondo.
L’autore, scrittore e attivista parlerà agli astigiani della sua ultima opera “Per amore della terra” che offrirà spunti di riflessione e dialogo, come voluto dalla rete di associazioni del territorio che ha organizzato l’evento.
“È sempre più viva la consapevolezza del rapporto ‘sistematico’ che c’è tra ingiustizia sociale e ingiustizia ambientale e climatica – spiegano gli organizzatori -. Rapporto sistematico, perché società e natura, nel modo di produzione e riproduzione neo-liberale, entrano come valori d’uso ed escono come merci. Quando invece, fuori dalle relazioni di mercato, potrebbero riconoscersi come comunità degli uomini e madre terra degli stessi”.
“L’uso predatorio del territorio, con la cementificazione, le grandi opere e l’agribusiness – continuano – conduce alla rottura dei cicli naturali fino alla crisi climatica e ambientale. Così l’uso predatorio del territorio urbano e dei suoi d’intorni, conduce ai distretti della ricchezza e, in rapporto contraddittorio, ai distretti della povertà, della emarginazione e della irrilevanza sociale. Così l’uso predatorio delle relazioni umane, mediate dai terminali informatici delle multinazionali del web, conduce alla manipolazione delle coscienze, dei gusti, dei consumi e degli orientamenti elettorali, altre che ingigantire le ricchezze di pochi miliardari”.
Giuseppe De Marzo, economista, scrittore e attivista, è coordinatore della Rete dei Numeri Pari, responsabile delle Politiche sociali di Libera e ha lavorato sul campo con i movimenti sociali latinoamericani a fianco delle popolazioni indigene e rurali. E’ stato tra i coordinatori della campagna referendaria 2011 per l’acqua pubblica e contro il nucleare.