Dopo il lungo periodo di chiusura forzata dovuto alla pandemia di Covid-19, anche il Museo Diocesano San Giovanni di Asti riapre le proprie porte al pubblico. A partire da lunedì 22 giugno sarà possibile visitare i suggestivi spazi dell’ex cattedrale di San Giovanni, situati in via Natta 36, in qualsiasi giorno della settimana, da lunedì a domenica, prenotando con almeno un giorno di anticipo per poter organizzare al meglio la visita. La prenotazione potrà effettuarsi con una delle seguenti modalità: chiamando il numero 351.707.7031, oppure inviando allo stesso numero un SMS o un messaggio tramite WhatsApp o Telegram. Si potrà anche prenotare via mail scrivendo all’indirizzo museo@sicdat.it. Sul sito internet del Museo (http://museo.sicdat.it) si possono trovare tutti i link per prenotare velocemente e gli orari di reperibilità per poter comunicare con il Museo. Sarà necessario prenotare anche per poter accedere al Museo nei giorni di venerdì, sabato e domenica. Nella ricorrenza dei primi dieci anni di apertura al pubblico del Museo Diocesano, i visitatori troveranno in esposizione, affiancate a quelle della collezione del Museo, molte delle opere donate dagli artisti ospitati dal Museo Diocesano in questo primo decennio di apertura (Luciano Berruti, Isabella Böhlen-Distretti, Giovanni Buoso, Giulio Lucente Martin Matschke, Sergio Omedé). Per incoraggiare la conoscenza dell’importante partimonio storico e artistico diocesano in questo periodo così difficile, il Museo Diocesano offre l’ingresso ai propri spazi a offerta libera per tutti. Con attenzione alla salute dei visitatori e nel rispetto delle prescrizioni vigenti, per accedere al Museo sarà necessario indossare la mascherina, igienizzare le mani con l’apposito detergente (disponibile all’ingresso del Museo) e mantenere la distanza minima di un metro.