Cena gratis per due fortunati commensali liguri, al ristorante Collavini di Costigliole, che sabato sera hanno risolto Mistero in cucina. La serata, inserita nella rassegna I mesi del giallo, ha visto la partecipazione di una quarantina di persone che, divise in sei gruppi, dovevano indovinare gli ingredienti di due ricette contenute nel libro “Alimentare, Watson” di Lucio Nocentini rimasto segreto fino a quando non è iniziata la cena.

Guy Ceriani di Ventimiglia e Francesca Negro di Genova non si conoscevano: appartenenti a due distinti gruppi che avevano azzeccato gli ingredienti dell’anatra muta all’arancia di Ribera e della salsa inglese, sono stati sorteggiati e si sono visti pagare la cena dal Comune di Costigliole, che ha organizzato la serata con l’Associazione Comunica.

Per risolvere “Mistero in cucina” sono arrivati, oltre che dall’Astigiano, anche dal Torinese. Eccellente il menù servito dal ristorante Collavini, che per l’occasione ha unito alla professionalità l’ironia. Durante la serata, presentata dal giornalista Riccardo Santagati e animata dall’assessore alla Cultura Francesco Fassone, gli attori Francesca e Gianni Cepollini (Laboratorio III Millennio di Cengio) hanno letto i racconti “Il boccone del prete” e “La maledizione della crema impazzita” che contenevano i piatti da indovinare.