Quarto e ultimo appuntamento su grande schermo giovedì 25 marzo alle 21,15 in sala Pastrone con i “I Mondi delle Donne… tra cinema e libri”.
Dopo l’Argentina di “Garage Olimpo”, l’Iran di “Persepolis”, l’Inghilterra di “Ladybird Ladybird” con “Cose di questo mondo”, bellissimo e incisivo film di Michael Winterbottom, la rassegna organizzata da La Fabbrica delle Idee con il contributo della Consigliera di Parità della Provincia di Asti Gloria Ruffa ci porta adesso in Pakistan per raccontare l’odissea di due profughi afgani che cercano di raggiungere l’occidente partendo dal campo di Shamshatoo.
IL FILM: Camera a mano, sgranature, nessuna luce artificiale, un montaggio che segue le sessioni delle riprese e gli stilemi del documentario per questo film del 2002 che si è aggiudicato l’Orso d’Oro al Festival di Berlino.
“Cose di questo mondo”  è la storia di un viaggio attraverso luoghi in cui la povertà è una compagna quotidiana. Un milione di rifugiati afgani vivono a Peshawar, città pakistana vicino alla frontiera; due cugini, Jamal e Enayat riescono a passare il confine clandestinamente e iniziano un travagliato percorso verso l’Inghilterra.
Uno dei due ce la farà, ma al prezzo del calvario inumano raccontato da Winterbottom, che non è nuovo all’intervento diretto sulla realtà – basti pensare a “Welcome to Sarajevo” – attraverso la costruzione di una narrazione volutamente “sporca”. ?
“I Mondi delle Donne… tra cinema e libri” è realizzata con il patrocinio del Comune di Asti, in collaborazione con la libreria Profumi per la Mente di Davide Ruffinengo.
Attraverso l’abbinamento tra pagine e pellicole, gli appuntamenti della rassegna consentono una riflessione su tematiche legate ai mondi femminili: dalla maternità alla violenza fisica, psicologica e burocratica, dall’emarginazione alla lotta politica, tra l’Argentina della giunta militare e il Pakistan dei campi profughi, l’Iran dei pasdaran e l’Inghilterra, l’Afghanistan e l’Italia dei giorni nostri. ?
Di seguito gli altri appuntamenti della rassegna:
Mercoledì 31 marzo Hamid Ziarati – “Il meccanico delle rose” (Centro culturale cittadino San Secondo, alle 21)
Venerdì 30 aprile Gaia Rayneri – “Pulce non c’è” (Centro culturale cittadino San Secondo, alle 21)
Martedì 25 maggio Fabio Geda – “Nel mare ci sono i coccodrilli” (Centro culturale cittadino San Secondo, alle 21) ? ?
L’ingresso è  libero e tutti sono invitati.
Info: fabbricadelleidee@hotmail.com