Mercoledì 18 giugno avrà inizio la quinta edizione della rassegna letteraria “Il cortile dei lettori”, organizzata dalla Libreria Alberi d’Acqua presso il Circolo Way Assauto.
Subito due ospiti molto attesi ed amati dal pubblico astigiano: Gian Marco Griffi e Franco Testore.
Ad inaugurare “Il cortile dei lettori”, alle ore 18,30, sarà Franco Testore, che presenterà il suo nuovo romanzo “Come una ruota che gira”, edito da Araba Fenice.
Libro ambientato ad Asti, in borgo San Rocco, nel maggio 1965. Giaculìn Gamba, meccanico ciclista nato nel 1900 e cresciuto nel mito del leggendario Diavolo Rosso, segue giorno dopo giorno il Giro d’Italia dalla sua officina, mentre nel borgo si intrecciano le storie di una moltitudine di personaggi vivaci e memorabili in un romanzo corale, che celebra il valore del lavoro, la forza della solidarietà e la dignità dei singoli.
Franco Testore ha lavorato per oltre 40 anni in Ospedale, prima come infermiere, poi come medico oncologo.
Nel 2005 ha deciso di cominciare a raccontare storie, dopo aver ascoltato per molti anni quelle dei suoi pazienti. I suoi precedenti libri: “Zero all’alba”, “Il bacialè”, “Il gigante della bassa” e “Napoleone in bicicletta”.
Sono storie di gente semplice, e il linguaggio è volutamente quello della lingua parlata, come se fossero i personaggi a raccontare sé stessi e il loro senso della vita.
Dialogherà con l’autore il giornalista Enzo Armando.
Grandissima è l’attesa per Gian Marco Griffi che, alle ore 21,15, presenterà al pubblico astigiano il suo nuovo romanzo “Digressione”, pubblicato da Einaudi.
In “Digressione”, Gian Marco Griffi ribalta i cardini del tempo e dello spazio per costruire un romanzo vertiginoso, visionario e fuori da ogni schema.
Dopo il successo di “Ferrovie del Messico”, uscito nel 2022, lo scrittore astigiano torna con un’opera ambiziosa e labirintica, dove Benito Mussolini finisce a pascolare asini, Asti diventa il centro dell’universo e un libro misterioso genera infinite storie e deviazioni.
Un’epopea postmoderna fatta di linguaggi, paradossi e personaggi indimenticabili, che sfida la linearità e reinventa il romanzo come mappa esistenziale…
Gian Marco Griffi vive ad Asti. Il suo romanzo “Ferrovie del Messico”, tradotto in diverse lingue, è stato candidato al Premio Strega, ha vinto il Premio Libro dell’anno di Fahrenheit, il Premio Mastercard Letteratura e il Premio letterario Mario La Cava.
In precedenza aveva pubblicato “Più segreti degli angeli sono i suicidi” e “Inciampi”.
Dialogherà con lo scrittore il giornalista Carlo Francesco Conti.
Tra i due incontri, alle ore 20, è previsto un’apericena con la partecipazione degli autori ospiti della giornata, per il quale occorre prenotare entro lunedì 16 giugno.
L’appuntamento è nel cortile del Circolo Way Assauto, in Corso Pietro Chiesa n.20; in caso di maltempo l’incontro si terrà in un locale interno.
L’ingresso è gratuito, ma è necessario prenotare presso laLibreria Alberi d’Acqua: 0141 556270 oppure alberidacqua@libero.it
Gli sponsor, che hanno contribuito alla realizzazione della rassegna sono: Azienda agricola F.lli Durando, Farmacia San Domenico, FornoMobili e Agenzia generale Unipol Sai-Unisalute. Media partner l’Associazione Astigiani.