“Casi scottanti sotto il cielo di Parigi” è il titolo dell’incontro che “I mesi del giallo” propone con due scrittori affermati di noir: il calabrese Gioacchino Criaco e il piemontese Enrico Pandiani.
L’appuntamento è per sabato 5 novembre, alle 21, alla Casa del popolo di via Brofferio 129 (ingresso libero).
Dopo la parentesi dedicata alle infiltrazioni della ‘ndrangheta nel Nord Italia, in un affollato incontro al castello di Cortanze con il giornalista Gianluigi Nuzzi e il magistrato Luciano Tarditi, la rassegna dell’Associazione culturale Comunica torna alla letteratura.
Sia Criaco, nato ad Africo, che Pandiani, torinese doc, sono da qualche mese in libreria con un romanzo ambientato a Parigi: il primo con “American Taste” (Rubbettino Editore), il secondo con “Lezioni di tenebra” (Instarlibri), terzo caso affidato a ”les italiens”, la squadra di poliziotti italo francesi capitanata dal commissario Mordenti.
Entrambi gli scrittori sono volti noti e amati dal pubblico della rassegna, che li ha ospitati a più riprese, negli ultimi anni, negli incontri organizzati in Val Rilate: ora “guadagnano” Asti per raccontare la scelta di ambientare le loro storie nelle atmosfere parigine. Converseranno con loro Loredana Dova, vicepresidente di Comunica, e Giovanni Pensabene, appassionato lettore che ha in comune con Criaco le radici calabresi.
Dova, in particolare, presenterà Pandiani e “Lezioni di tenebra”. Il racconto inizia con una gran brutta serata per il commissario Mordenti: si sente male al ristorante e poche ore dopo una donna con il volto coperto da un foulard di seta irrompe con violenza nella sua vita. Per il poliziotto e i suoi “italiens” è l’inizio di una caccia senza quartiere: l’assassina lascia dietro di sé una scia di cadaveri e firma le esecuzioni con le corde dello Shibari, una legatura erotica giapponese. Mentre un insano desiderio di vendetta cresce dentro di lui, Mordenti si butta all’inseguimento affiancato come sempre dal fido Servandoni, dai suoi sbirri anarchici e, per l’occasione, dal tenente Maelis Deslandes, affascinante poliziotta che cerca di tenere a freno la tenebra che attanaglia il commissario. Da Parigi a Torino, trascinati da un’indagine che si addentra nel mondo dell’arte, Mordenti e Deslandes si fanno strada tra collezionisti e falsari, determinati a non lasciarsi sfuggire la donna del mistero.
Pensabene introdurrà  Criaco e converserà con lui su “American taste”: dall’Aspromonte all’Atlantico, dal Vietnam a New York, ogni luogo può condurre all’inferno. O alla prigione di Fleury Merogis, a Parigi. Uomini della ‘ndrangheta, terroristi dell’ETA e trafficanti arabi si alleano in una guerra globale contro il potere di una holding internazionale del lusso. Destini lontani s’incrociano e scoprono la radice del male che li ha resi carnefici e vittime.
Cinque detenuti fuggono dall’incubo che li sovrasta e dal puzzo della galera, decisi a regolare i conti con il passato. “American taste” è il racconto lucido e disarmante dei legami profondi e controversi fra il crimine organizzato e gli affari “puliti”. Dove nessuno è senza peccato.