Nonostante la neve copiosa di nuovo il “tutto esaurito” ieri ad Asti in Biblioteca Astense per l’incontro con l’architetto astigiano Giovanni Bo dal titolo Esperienze di un lavoro nell’ambito Conversazioni Invernali di Passepartout, il ciclo di incontri organizzato dalla Biblioteca Astense e dalla CNA artigiani.
Dopo l’introduzione di Ottavio Coffano, Bo, affiancato dall’amico di sempre Ugo Scassa, titolare dell’omonima arazzeria, ha raccontato non solo il suo percorso professionale in Asti ma anche gli incontri che hanno caratterizzato la sua formazione artistica e culturale.
Sono stati così citati dal filosofo astigiano Mario Trinchero all’ingegnere Vincenzo Ingegnoli all’architetto designer Dino Gavina e ancora personaggi del calibro di Sottsas, Gabetti, Aalto, Gregotti.
Le Conversazioni Invernali di Passepartout hanno scadenza settimanale e propongono un modo diverso per trascorrere i freddi pomeriggi domenicali dei mesi invernali, quando in città non ci sono molte cose da fare se non ritrovarsi con gli amici per quattro chiacchiere, informali e disinvolte. In questo modo, come le riuscite edizione degli scorsi anni, la Biblioteca si propone, in collaborazione con la CNA artigiani, di diventare una sorta di salotto per chi avrà piacere di intrattenersi su soggetti di volta in volta diversi, ma con un denominatore comune, l’astigianità: del tema, di relatori che proporranno approfondimenti professionali e accademici, di passioni, di hobbies e di racconti di vita che talvolta possono risultare estremamente curiosi.
