Il Relais Le Marne, il boutique hotel che sorge al confine tra Langhe e Monferrato, situato all’interno della tenuta agricola Mura Mura di proprietà di Guido Martinetti e Federico Grom, inaugura la Dimora degli Artisti. 

Il Relais si trova in un territorio magnifico, riconosciuto dall’Unesco come patrimonio culturale di eccezionale bellezza. Qui natura, enogastronomia e arte incontrano lo sport, grazie a strutture dedicate al benessere e all’attività fisica che rendono il soggiorno a Le Marne un’esperienza unica in Europa.

Nel 2022 il Relais ha aperto le sue porte con la Dimora dei Poeti, una cascina dei primi del ‘900 che si affaccia sui vigneti che ricoprono l’ampia vallata retrostante, composta da 5 suite dedicate a grandi poeti piemontesi: Come il lamento di un bosco – a Cesare Pavese, L’approdo – a Primo Levi, Non possiamo saperlo – a Natalia Ginzburg e Ora di grazia – a Guido Gozzano, La bellezza esiste – a Gianmaria Testa. L’arredamento di ogni suite è ispirato dalla poesia il cui titolo le dona il nome, ed è espressione della più alta artigianalità italiana.

Oggi è la volta della Dimora degli Artisti, una cascina del 1878 che ospita 8 suite, dove ognuna porta il nome dell’opera d’arte “site-specific” degli 8 artisti contemporanei italiani che le hanno interpretate. Un tributo all’arte e all’accoglienza Made in Italy.

Ogni suite racconta un pensiero diverso, quello dell’artista e dell’opera che contiene e che – come nella Dimora degli Artisti – ne suggerisce l’arredamento. Colori intensi, immagini e dettagli insoliti, rendono ogni stanza unica, capace di regalare emozioni e stupore: quello di chi si lascia trasportare dal tema ispiratore dell’opera e dalla magia che ne deriva, e per un istante torna bambino.

“Penso che la bellezza sia l’anima del nostro paese. E penso che la bellezza sia contagiosa: con questo spirito accolgo chi vuole godere questo luogo magico, anche solo per una passeggiata tra le vigne. 

Desidero che coloro che scoprono Le Marne, che ne apprezzano la delicatezza, che si vogliono bene all’interno di una delle nostre stanze, che camminano o pedalano o nuotano tra le vigne, condividano con le persone che amano una sensazione semplice: quella di un soggiorno memorabile.” – Guido Martinetti


Le Suite

Non Allontanarti

La junior suite è stata curata da Alessandra Scandella, illustratrice specializzata in moda, design ed ecologia e docente dello IED e della Scuola Internazionale Comics di Milano.


«Le donne presenti nelle mie tende animate rappresentano madre natura, e simbolicamente vogliono unire la terra e l’uomo in un rapporto armonioso.»

Alessandra Scandella

Onirica

La junior suite è stata curata da French Carlomagno, storyboardista e fumettista italiano che negli anni ha collaborato con prestigiose realtà come Scuderia Ferrari e Eataly.  

«L’opera Onirica è il viaggio di due ragazzi attraverso i meravigliosi paesaggi delle Langhe e del Monferrato. Il viaggio li porterà a scoprire ambienti fantastici che attraversano metaforicamente le stanze e le opere degli altri artisti presenti all’interno del Relais Le Marne.»

French Carlomagno

Noi Siamo Colore
La junior suite è stata curata da Anna Godeassi, illustratrice editoriale e pubblicitaria, che negli anni ha lavorato per clienti internazionali come Marie Claire, The New York Times, La Repubblica, Il Sole 24 Ore e Vanity Fair. 

«La percezione e la ricettività cromatica hanno un fondamento oggettivo anche se ogni individuo vede, sente e giudica i colori in modo del tutto personale. Il giallo, che è il colore più luminoso, rappresenta l’intelligenza e il sapere. Il blu per noi è simbolo di fede, per i cinesi d’immortalità. Per me i colori costituiscono un vero e proprio alfabeto con il quale racconto la quotidianità cercando metafore di realtà.”

Anna Godeassi

Rigogolo Rosso

La camera superior è stata curata da Paolo Rui, artista, illustratore e docente.


«La stanza porta il nome di un uccellino, il Rigogolo Rosso, che nell’interpretazione dell’artista diventa un elemento sferico simbolo di instabilità positiva, di curiosità in movimento, tendenza al cambiamento e voglia di libertà. La rotondità del chicco d’uva è così trasposta in una creatura volante che, dall’alto, può godersi lo spettacolo delle terre, dei vigneti e delle colline, spinto dall’ebbrezza del vino e dalla innocente spensieratezza di chi gode della bellezza spontaneamente e senza pregiudizio.»

Paolo Rui

Vite
è stata curata da Paolo d’Altan, direttore artistico della Scuola Internazionale Comics di Milano e Illustratore editoriale. 

«Due visi che guardano il passato e il futuro di un luogo ricco di storia e vissuto che si rinnova in un percorso sempre legato alla terra, ai ritmi delle stagioni e anche alle tecniche che proiettano la tradizione nel futuro. Come dei, si rigenerano vivendo la bellezza di un luogo unico.»
Paolo d’Altan

Ragtime

La camera deluxe è stata curata da Beppe Giacobbe, illustratore milanese.

«L’opera Ragtime tenta di dare un’interpretazione fisica dei colori: il Blu è il colore della quiete profonda, Rosso il colore della forza esplosiva. Nell’armonia e nel contrasto tra rosso e blu gli spiriti delle vigne danzano a tempo di Ragtime, il ritmo nato dalle contaminazioni tra i rigidi balli europei di fine Ottocento e le sfrenate danze afroamericane. Sono spiriti gentili e allegri, liberi e trasgressivi: vegliano sulla Terra lasciandosi permeare dal ritmo ancestrale della musica.»
Beppe Giacobbe

Nuvola
La camera deluxe è stata curata da Umberto Grati, artista e illustratore che collabora con case editrici e agenzie pubblicitarie a Milano. 

«Il soggetto rappresenta l’unione tra la Forza e la Leggerezza. L’elemento che ha ispirato questa emozione è l’acqua, che si adatta ad ogni forma, e che nella sua dimensione più solida si manifesta come Nuvola. Ama le nuvole perché hanno la Libertà di assumere qualsiasi forma, la Forza nella loro massa/forma e la Leggerezza nella sospensione aerea di vincere la gravità terrestre. Questa immagine trasmette serenità ed armonia. Quando la nuvola acquista forme antropomorfe, l’armonia si completa. Da qui nasce il quadro: dall’esigenza di trasmettere queste sensazioni a coloro che vivranno questo ambiente.»

Umberto Grati

Vinifera
La camera deluxe è stata curata da Michelangelo Rossino, illustratore editoriale e pubblicitario.

«Ci propone, nei muri della stanza scavati direttamente nell’intonaco, la natura stessa del terreno di Langa – la marna, appunto – ed i sedimenti degli strati argillosi affioranti, dove vengono ritrovate spesso le tracce di fossili marini, alghe e felci primordiali. Ci conduce con un immaginifico rutilare di “reperti” in una spirale temporale, che fa riflettere. Artista e illustratore allo stesso tempo, riesce a realizzare questa singolare sintesi nella sua opera “Vinifera”, evidenziando come la provenienza marina – e il fondamentale equilibrio derivante dal susseguirsi delle ere geologiche e delle stagioni -, unito alla sapiente manualità dell’uomo, costituisce quella esclusiva prerogativa del terreno che forgia, dà sapore, forza e colore.»

Michelangelo Rossino