Terzo appuntamento oggi alle 17,30 in Biblioteca Astense (corso Alfieri angolo via Goltieri) con gli incontri del ciclo Conversazioni astigiane di Passepartout en hiver .

Felice Appiano parlerà sul tema: La mia Africa.

Appiano, astigiano, classe1924, dopo il diploma del liceo classico si laurea in medicina veterinaria. I suoi studi proseguono con specializzazioni e firma ben diciannove pubblicazioni scientifiche nel suo campo.

Libero professionista, è cofondatore della Sitro (Società Italiana di veterinaria tropicale) onlus della rete europea di Veterinari senza Frontiere (VSF). E’ proprio il volontariato che segna profondamente la sua sensibilità e, di conseguenza, la sua vita. Viaggia e lavora per 23 anni in Africa come consulente in progetti di sviluppo per conto di associazioni di volontariato (LVIA di Cuneo). Da citare alcuni progetti che lo vedono coinvolto in prima persona: l’agro-zootecnico della Regione Piemonte, quello riguardante pastorizia e caseifici per la Diocesi di Goma (RD Congo) e uno per la produzione farmaceutica.

Così Felice Appiano racconta e si racconta scegliendo di intitolare l’appuntamento di Passepartout en hiver La mia Africa, come il romanzo autobiografico di Karen Blixen. Donne e uomini, villaggi e città, paesaggi e colori, impressioni e racconti. Sono ricordi e piccoli racconti suoi e di altre persone che hanno percorso altre strade, altri luoghi. Ne deriva non una conferenza, ma un incontro con il pubblico chiamato ad ascoltare ma anche a discutere su realtà di un continente per certi versi ancora poco conosciuto.