Si ricomincia alla grande al ristorante Tacabanda e all’Albergo Etico Italia per festeggiare la fine del Lockdown. Con tanto coraggio e voglia di rimettersi in gioco in una realtà come quella Astigiana piena di potenzialità, i cittadini non aspettavano altro che tornare a dimostrare che il fuoco artistico e la voglia di fare cultura Attiva non si sono mai spenti, nonostante il difficile periodo appena trascorso. Dimostrare che si può e si deve ricominciare a proporre idee è uno degli obiettivi primari di questo periodo: lo scopo è quello di rimettere in mostra le bellezze astigiane, magari abbinate a un buon piatto ,un bicchiere di vino e all’impegno sociale . Il ristorante Tacabanda, conosciuto per il suo impegno nel sociale con l’Albergo etico, dove le persone con disabilità trovano un modello per l’inclusione sociale vera e la popolazione un mondo positivo in cui credere, ha quindi scelto di dare il via a una nuova stagione artistica, primo fra tutti, con una mostra SBLOCKDOWN (sbloccarsi dal lockdown attraverso l’amorevolezza insegnataci delle persone con Sindrome di Down) dove verranno esposti sino al 12 settembre i quadri dei tre artisti astigiani Marco Fasano, Gino Vercelli e Vito Marzano. I tre, diventati amici tra i banchi di scuola dell’Istituto d’Arte di Asti, si sono ritrovati anni dopo con ognuno un bagaglio di esperienze artistiche e di vita diverso, ma con la stessa voglia di rinnovarsi e cimentarsi nel proprio lavoro per riscoprire la loro amicizia. Il momento si è rivelato essere più che propizio per dare inizio a un nuovo viaggio tanto culturale quanto di vita, favorito anche dall’enorme quantità di tempo donata dal lockdown. Il Tacabanda presenterà un piatto abbinato alla mostra: I “tagliolini dello sblockdown”, i tradizionali tagliolini 21 uova come monferrini conditi con un arcobaleno di verdure jeulienne verdi, rosse, arancio, blu e rosa, a simboleggiare la libertà dei colori delle tele esposte.
L’appuntamento è sabato 13 Giugno dalle ore 16.00 in via al Teatro Alfieri e via Leone Grandi dove, ovviamente senza assembramenti, si potrà passeggiare e osservare le opere. Successivamente la mostra sarà spostata all’interno del Ristorante e sarà fruibile ai soli commensali ai fini del rispetto delle misure di distanziamento sociale.