“Nodo Piano” è la nuova stagione teatrale realizzata da Spazio Kor all’interno della Rete PATRIC con Città di Asti, Teatro degli Acerbi, e Mon Circo, in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo e Lavanderia a Vapore, e con il sostegno di Regione Piemonte,
Fondazione CRT e Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e con maggiore sostenitore la Fondazione Compagnia di San Paolo.
Il progetto PATRIC ha ricevuto il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena” che guarda al consolidamento dell’identità creativa dei territori attraverso il sostegno alla programmazione nel campo delle performing arts e alla produzione creativa contemporanea, unendo ricerca,
produzione, offerta e distribuzione in una logica di ecosistema per rafforzare le vocazioni artistiche del territorio.
La stagione 2022/2023 “Nodo Piano” è la seconda con la direzione artistica di Chiara Bersani e Giulia Traversi, che continuano il lavoro con Spazio Kor per creare un cartellone con artisti nazionali e internazionali con i quali sperimentare un lavoro di adattamento artistico delle loro performance per rendere il teatro maggiormente accessibile, rafforzando il focus sul concetto
di cura, sia verso gli spettatori che gli artisti.
La co-direzione artistica e lo Spazio Kor ritengono fondamentale, particolarmente in questo momento storico, che la cultura possa essere strumento per creare benessere nelle persone, e che attraverso la partecipazione agli eventi organizzati si possa tornare a costruire una relazione con l’altro.
Spiegano Chiara Bersani e Giulia Traversi: “Nodo piano è un nodo di giunzione – tra i più semplici – che unisce due corde di uguale spessore. Nodo che stringe per noi un punto nelle relazioni a due, tre, quattro o più persone. Piano come il tempo lento che ci piacerebbe vivere con gli artisti, con il pubblico, con chi incontreremo in questa cordata di affetti, di amori, di corrispondenze, d’amicizie, di corpi e occhi pronti a riconoscersi e incontrarsi.
Nodo piano è una domanda, sulle relazioni, re-azioni, al di là di quelle biologiche, familiari. Quando decidiamo di voler rivedere – rincontrare l’altro? Quando una persona diventa una costante nella nelle nostre vite mentre noi cambiamo, mentre tutto intorno a noi cambia? Vi chiedete mai cosa si raccontano i sassi davanti al mare in attesa delle onde? Come comunicano le stelle e le costellazioni mentre scompare la notte e si intravede l’arrivo del giorno? Se lo spazio tutt’intorno fosse vuoto, chi o cosa vorresti incontrare, nel silenzio della tua consapevolezza? Non pretenderemo di trovare delle risposte, ma solo momenti per attraversare nuove o vecchie alleanze”.

La Stagione Nodo Piano prevede di continuare e approfondire il lavoro iniziato durante gli appuntamenti dello scorso anno di Paradise, sulle sperimentazioni sull’accessibilità e sul sostenere il lavoro degli artisti e delle artiste associati.
Le sperimentazioni saranno in collaborazione con il gruppo Al.Di.Qua. Artists (Alternative Disability Quality Artists), la prima associazione italiana di categoria di lavoratrici e lavoratori del mondo dello spettacolo portatrici di corpi disabilitati nata nel 2020, dopo che artisti di diverse discipline e disabilità si sono cercati per ragionare e proporre soluzioni a varie questioni.
Le loro istanze sono l’Accessibilità, sia in termini di fruizione artistica che di produzione, accesso allo studio e alle possibilità di lavoro per gli artisti e le artiste con disabilità, cambiare l’immaginario che identifica le persone disabili.

Gli artisti e artiste associati, Enrico Malatesta, Attila Faravelli ed Eva Geatti, scelti dalla co-direzione artistica, presentano ogni anno un progetto nella stagione di Spazio Kor per il triennio 2021-2024. Quest’anno gli spettatori potranno assistere allo spettacolo La vera grazia di Eva Geatti, che è stata ospite in residenza per la parte di produzione nella stagione Paradise. Enrico Malatesta e Attila Faravelli saranno ad Asti a dicembre con una residenza di una settimana per sperimentare e lavorare a nuovi progetti.