Il festival “Paesaggi e oltre. Teatro e musica d’estate nelle terre dell’UNESCO” promosso dalla Comunità Collinare Tra Langa e Monferrato giunge alla ventunesima edizione consecutiva, con una lunga storia di esperienze di rilievo regionale e nazionale, che hanno attirato ogni anno sempre più pubblico e turisti.
Un palco sulle nostre colline tra Langa e Monferrato, una porta aperta sul paesaggio vitivinicolo Patrimonio dell’Umanità da cui guardare oltre.
Il presidente Carlo Mancuso e i sindaci Biancotto, Cavallero e Curto hanno presentato questa edizione la scorsa settimana a Montegrosso d’Asti, in una conferenza stampa dove hanno partecipato il vice presidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, Davide Barbato di Piemonte dal Vivo,
Marta Viglino dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e amministratori e rappresentanti dei finanziatori.
E’ stata sottolineata la valenza turistica del cartellone, che rappresenta un attento e curato viaggio artistico alla scoperta del paesaggio patrimonio dell’umanità, con programma di altissimo profilo e rilievo di ospitalità di compagnie e artisti nazionali e internazionali.
Tra i partecipanti alcuni spettatori che nella passata edizione che hanno raccolto più timbri con il passaporto #paesaggieoltre e hanno partecipato a più appuntamenti.
Il festival Paesaggi e oltre / landscapes and beyond 2022 è promosso dalla Comunità Collinare Tra Langa e Monferrato, con la direzione artistica e organizzativa del Teatro degli Acerbi.
Si realizza con il contributo di Regione Piemonte, Fondazione C.R.T., Fondazione C.R. Asti e la collaborazione della Fondazione Piemonte dal Vivo. Fondamentale è l’apporto e dei quattro comuni facenti parte dell’unione.
Ha il patrocinio e il contributo dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato UNESCO, che lo riconosce come l’iniziativa culturale estiva astigiana che meglio estrinseca i valori da essa promossi e intenti perseguiti legando cultura, turismo e territorio.
Ha una rinnovata partnership con il nuovo Ente Turismo Langhe Monferrato Roero.
Tra gli sponsor la Banca di Asti ed il Lions Club di Costigliole d’Asti.
Grandi nomi di artisti nazionali, compagnie internazionali,pensati per ognuno nove appuntamenti nel paesaggio, in programmatra il 22 luglio e 23 agosto, per attirare anche turisti stranieri.
La programmazione si sviluppa ogni anno nel cuore dell’estate con più appuntamenti nei quattro paesi dei Comuni della Comunità Collinare (Castagnole delle Lanze, Coazzolo, Costigliole d’Asti e Montegrosso d’Asti) e nelle frazioni.
Un programma all’aperto, fuori dai teatri, per valorizzare il patrimonio architettonico di valore storico nelle sue tappe/luoghi: grandi nomi di fama nazionale, compagnie internazionali, prove e narrazioni d’artista, appuntamenti per bambini e famiglie, performances.
Commenta il Presidente Carlo Mancuso: “Ritorniamo, insieme, a coltivare la bellezza, a rincontrarci dal vivo: siamo certi che vi contageremo ancora una volta con lo stupore e la voglia di attraversare e vivere anche questa estate nello splendido contesto tra Langa e Monferrato.”
Matteo Negrin, direttore di Piemonte dal Vivo, aggiunge: “Piemonte dal Vivo prosegue la sua attività sul territorio regionale anche nel periodo estivo. Le rassegne diffuse e gli spettacoli offriranno alle comunità locali l’occasione di vivere lo spettacolo dal vivo anche nelle sere d’estate. Un’opportunità ulteriore per sperimentare il millenario rito teatrale anche in spazi non usualmente adibiti allo spettacolo e per riflettere insieme sull’importanza che l’arte può avere per tutti noi.”
L’apertura del festival sarà venerdì 22 luglio a Costigliole d’Asti alle ore 21.30, nel parco del Castello, con lo spettacolo “Io provo a volare. Omaggio a Domenico Modugno” della Compagnia Berardi Casolari, prodotto dalla Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse.
Per la prima volta arriva al festival Gianfranco Berardi, attore pugliese non vedente, già vincitore del Premio UBU e di svariati premi nazionali in sodalizio artistico con Gabriella Casolari.
La settimana successiva, martedì 26 luglio a Castagnole Lanze, dal belvedere a fianco del Municipio, “120 Kg di jazz” con César Brie, maestro indiscusso della scena contemporanea internazionale.
Ci saranno poi ad agosto l’appassionante narrazione“(S)Legati. La storia vera degli alpinisti Joe Simpson e Simon Yates”con Jacopo Maria Bicocchi e Mattia Fabris (4 agosto, Coazzolo), un’inedita serata con la danza contemporanea nel paesaggio con compagnie della scena internazionalecon due coreografie di Aline Nari e Nicola Galli (5 agosto, Castagnole Lanze,
Borgo dei Noccioli).
Appuntamento per grandi e piccini il 13 agosto a Costigliole d’Asti con “Rossini flambé. Opera buffa in cucina”, il nuovo spettacolo del Teatro Due Mondi che racconta dell’Italia e dei suoi sapori e suoni, portando allo scoperto la passione verso la vita e i suoi piaceri come tratto caratteristico della nostra cultura popolare.
A seguire l’ormai tradizionale Ferragosto a teatro, nell’anfiteatro nella frazione panoramica di San Michele di Costigliole d’Asti, con “La distanza della luna”, tratto da Le Cosmicomiche di Italo Calvino, con Luna e Gnac Teatro.
Grande spettacolo di piazza il 17 agosto a Montegrosso d’Asti con “I tre moschettieri” della compagnia italo francese Aller-RetourThéâtre, diretti da Carlo Boso, artisti che portano in scena l’arte del recitare, ma anche la danza, il canto, la scherma, il mimo e molto altro (clownerie, cinema, acrobazia).
Tornerà il 21 luglio a Coazzolo la passeggiata teatrale sul sentiero della Madonna del Carmine fino alla Chiesetta del Moscato: quest’anno tornano al festival le amazzoni di O Thiasos TeatroNatura con “Demetra e Persefone” a tappe lungo il percorso.
Non poteva mancare nel cartellone l’attenzione a bambini e famiglie: il 23 agosto a Montegrosso d’Asti con “Frullallero” di Assemblea Teatro,uno spettacolo intorno al tema del cibo e dei sapori, del mangiare e dell’essere mangiati, con storie e canzoni da gustare per la gioia del corpo e della mente.
L’artista Claudio Zanotto Contino farà delle incursioni di strada nei luoghi del festival con l’azione “Il Mondo al Contrario”, stavolta caricandosi sulle spalle un asino-opera d’arte realizzato dallo scultore Piero Gilardi, per promuovere il festival in un surreale incontro coi passanti.
Ci saranno inoltre “pillole di paesaggio”condotte dal direttore del sito Unesco Roberto Cerrato (a tema quest’anno “Rispettare il Creato”),degustazioni e racconto dei vini del territorio.
Gli spettatori che percorreranno le varie tappe del viaggio nel festival potranno avere il “passaporto paesaggieoltre” in cui collezionare un timbro di “visto” per ogni eventocon premi al termine.
Prezzi popolari per i biglietti, a 10 euro (con riduzioni a 5 euro fino ai 12 anni).