Cresce l’attesa per la Festa dei Giovani di sabato 16 aprile, evento inserito nel Congresso Eucaristico che ha coinvolto la Diocesi di Asti nell’ultima settimana. Ospiti della serata saranno i The Sun, il gruppo rock che della musica ha fatto una missione. Le loro parole e le loro canzoni saranno testimonianza per i giovani riuniti. A questo proposito ecco quanto ci hanno detto alcuni giovani intervistati. Come hai conosciuto i The Sun? Giovanni: Ho sentito una loro canzone mentre ero all’oratorio, da lì è partito tutto. Chiara: Ho conosciuto i The Sun 3  anni fa. Un gruppo di suore alcantarine da Assisi era venuto nella nostra parrocchia e aveva fatto sentire una delle loro canzoni. Da lì è nato tutto… Io e la mia famiglia abbiamo iniziato ad interessarci e, anche se non li conoscevamo proprio bene bene, la Provvidenza ha voluto che in quel periodo ci fosse un concerto vicino ad Asti: ci siamo andati ed è stato bellissimo! Una cosa in particolare che mi colpì la prima volta che li vidi e ci parlai furono i loro occhi: luce! Da quel concerto ho iniziato poi a conoscerli meglio e ad andare ai loro concerti! Xhiulio: Ho sentito parlare di loro da qualche mese, da quando sono iniziati i preparativi per il Congresso Eucaristico diocesano.   Hai già partecipato a un loro concerto-testimonianza? Come giudichi questa esperienza? Giovanni: No. Chiara: Sì ho già partecipato parecchie volte ai loro concerti-testimonianza! Il mio primo concerto fu proprio una testimonianza. È una cosa molto particolare che non avevo mai visto fare da nessuna altra band. A partire dall’ambiente, solitamente raccolto, poi dal dialogo, a volte scherzoso a volte serio, alle canzoni. I ragazzi si susseguono raccontando le loro vite, dando testimonianza delle loro cadute e vittorie, quasi come se si fosse tra amici. È un’esperienza che scalda il cuore sapere che dei ragazzi vogliano talmente bene al prossimo da raccontare direttamente le loro esperienze di vita a persone che, di fatto, non hanno mai visto! Non è da tutti e ci vuole un grande coraggio e un cuore aperto! E tutto questo lo fanno perché i lati più brutti della vita li hanno visti in faccia e non vogliono che altre persone come loro possano sprecare questo dono immenso! Xhiulio: No, la mia conoscenza attuale dei The Sun è del tutto superficiale. In più di un’occasione, però, mi è capitato di ascoltare qualche loro canzone e di vedere i relativi video. Cosa ti trasmettono le loro canzoni e la loro storia? Giovanni: Sicurezza, mi fanno sentire come se fossi il protagonista della canzone e ciò mi sprona a diventare una persona migliore. Chiara: Attraverso le loro canzoni i The Sun trasmettono molti messaggi di vita, come la vita dopo la morte, la sessualità vissuta con amore, il coraggio, l’immortalità dell’anima, la gratitudine, l’unicità custodita in ogni individuo, l’amore per Dio e per l’umanità, la centralità della famiglia, la fede e la ricerca e realizzazione della felicità. A me personalmente donano tanta speranza perché con i messaggi che trasmettono si può creare un futuro migliore per tutti. Ci sono alcune canzoni che mi scaldano il cuore, altre che mi danno la carica e l’energia e mi aiutano a portare la luce anche in momenti della vita quotidiana dove si è un po’ al buio. La loro storia mi ha trasmesso fin da subito una maggiore forza nel credere nel Mister (Gesù). Attraverso la loro testimonianza sono riuscita anche a percepire segni più concreti del Suo amore e della Sua forza nel rapportarsi con i figli… con ognuno di noi! Xhiulio: Ciò che più li distingue è sicuramente la loro tendenza ad andare contro corrente, contro il modo di pensare della maggioranza. Parlano di amore, di umanità, di dignità. Propongono temi attuali trattati in maniera particolare, un modo di vedere poco convenzionale che poco ha in comune con i grandi della musica internazionale. Tutto questo mi incuriosisce e mi spinge a conoscerli ulteriormente. Pensi possano avere qualcosa da dire ai giovani e al mondo di oggi? Giovanni: Le loro canzoni mi fanno pensare che, per quanti tutto possa cambiare, tutto può essere stravolto al meglio e posso diventare una persona migliore. C’è sempre speranza. Chiara: Da trasmettere hanno tutti quei messaggi che ho elencato prima, in particolare che affidandosi a Dio tutto può accadere, basta avere fiducia! Attraverso la Provvidenza, e quindi le persone che ti stanno intorno, il Mister ti farà comprendere tutto il suo Amore! Xhiulio: La loro storia parla di conversione, di cambiamento, parla dell’essere credenti e cattolici nel mondo di oggi, anche nella musica, un po’ rock! Cosa vuoi dire ad altri giovani come te per invitarli a partecipare a “Asti aperta ai The Sun”? Giovanni: Di venire assolutamente! Non solo perché sarà una bella esperienza, ma anche perché quel giorno ci sarà la Festa dei Ragazzi e dei Giovani e sarebbe bello passarla in compagnia e conoscere nuova gente. Chiara: Ai miei coetanei dico: “Non avete NIENTE da perdere. Anzi questa potrebbe essere un’occasione unica per ricevere qualcosa di buono. Quindi non perdete altro tempo e venite numerosi! Vi aspettiamo a cuore aperto!” Xhiulio: Il concerto di sabato sarà di sicuro una buona occasione per ascoltare della buona musica e il messaggio della loro testimonianza! L’appuntamento è per tutti alle 21.30 di sabato in Piazza San Secondo per vivere insieme lo Spirito del Sole.