Il commento al Vangelo di domenica 9 giugno 2024: Chi fa la volontà di Dio (Mc 3,20-35) a cura di Federico Maucci, Sacro Cuore

Questo passo di Vangelo mette in luce una dinamica usuale al tempo di Gesù, molti infatti, dubitavano di lui e lo contestavano. Il tema che il passo vuole sottolineare è il dramma dell’uomo dominato dal male, sotto il potere di Satana. Allo stesso tempo viene messo in rilievo come Gesù sia il liberatore dell’uomo, colui che, più forte del diavolo lo sconfigge, liberando finalmente la creatura umana. Nella ultima parte del passo viene inoltre posta attenzione sulla stretta relazione fraterna che è presente tra tutti coloro i quali fanno la volontà del Signore.

La nostra storia umana viene vista spesso come una continua lotta tra il bene e il male, quando nella realtà che viviamo questi due elementi si mescolano. In questa situazione il nostro compito è quello del discernimento e di un combattimento spirituale che faccia prevalere il bene. 

Nella lotta quotidiana contro le forze del male la fede ci assicura che Dio non ci ha fatto mancare la forza per combattere seguendo l’esempio di Gesù.

È anche in questa forza che ci viene data che troviamo, nei nostri fratelli e sorelle, lo sguardo di Dio perché in lui ci riconosciamo, in lui ci uniamo, ricordando da dove tutto inizia, da Lui.

Ogni rapporto che ci lega a fratelli e sorelle è possibile solo grazie a Dio, perché permeato della sua volontà, che dona forza per combattere il male e per non farlo da soli, ma al fianco di tanti che hanno il suo sguardo, uno sguardo di verità e pienezza.