Una Diocesi, un’intera comunità, in lutto per la scomparsa di don Francesco Cartello, storico parroco di Mombercelli. Don Franco, si è spento nel pomeriggio di  oggi, venerdì, all’ospedale “Le Molinette” di Torino, dove era ricoverato da qualche giorno. Arrivato a Mombercelli cinquant’anni fa, prima come viceparroco e poi come parroco, aveva seguito passo passo la vita della comunità. Vero pilsatro della Chiesa astigiana, lo era anche per i suoi compaesani per i quali nel suo servizio ha fatto molto. Don Cartello, 75 anni, era stato ordinato sacerdote il 25 giugno del 1967 ed era arrivato in paese poco dopo. Uomo di grande fede, aveva dato un forte impulso alla vita associativa di Mombercelli, fondatore del museo dell’arte e del gruppo Avis di cui è stato anche presidente. Fra i suoi innumerevoli incarichi era stato assistente ecclesiastico del Centro Sportivo Italiano e Consigliere ecclesiastico provinciale della Coldiretti. Per molti anni ha collaborato con la Gazzetta d’Asti.

Nel dicembre scorso aveva festeggiato i suoi 50 anni da parroco nella parrocchia di San Biagio, nel centro del paese, una vera festa a cui si era unita l’intera comunità.

Uomo buono, punto di riferimento per i mombercellesi, ma anche per l’intera Diocesi, don Cartello verrà ricordato anche per il suo spiccato senso dell’umorismo, per il suo tifo per la Juventus, per le sue battute e per la sua forza di carattere.

La data del rosario e dei funerali non è ancora stata stabilita.