“Sto ricevendo in queste ore diverse segnalazioni e richieste di informazioni chiare in merito ai provvedimenti a sostegno delle realtà economiche e produttive del nostro territorio. Sembrerebbe, infatti, che per la zona arancione, di cui fa parte la nostra Provincia, non siano valide le misure previste per le aree in zona rossa. In particolare, mi è stata segnalata la mancata disponibilità delle banche a sospendere le rate dei finanziamenti e dei mutui delle attività, l’assenza di sgravi sulle imposte e di contributi per le famiglie, con la motivazione che non siamo in quarantena, le attività non sono chiuse, le persone possono andare a lavorare. Ci sarebbero inoltre problemi con il bonus baby sitter. Chiedo quindi alle istituzioni di fare chiarezza sulla questione, perché in un momento di particolare difficoltà come questo, servono parole chiare e un intervento deciso. È fondamentale che gli aiuti vengano applicati non sulla base del colore delle aree, ma delle esigenze reali delle persone, delle attività e delle imprese. È vero che bar, ristoranti, aziende e uffici possono lavorare, ma le condizioni sono molto diverse, gli orari sono ridotti e clienti e ordinativi sono drasticamente diminuiti. Non solo, sarà importante attivare anche misure a sostegno dei lavoratori autonomi oltre che delle famiglie che hanno figli, genitori anziani o disabili da accudire. L’appello, dunque, al Sindaco di Asti e a tutte le Istituzioni locali a dare risposte concrete e immediate al fine di garantire anche alla nostra provincia gli stessi aiuti previsti per altre aree”.

Angela Motta, consigliere comunale di Asti di Italia Viva