“La nascita della Casa del Teatro rappresenta una bella notizia per l’Astigiano e per la cultura piemontese e bene ha fatto il Comune a credere in un progetto che farà di Asti un importante polo teatrale. Dimostrando che, anche in una fase di ristrettezze finanziarie, è possibile mettere in campo iniziative di qualità e ampio respiro. Ora, se Asti diventerà una Città del Teatro, allora credo ci siano tutte le condizioni per replicare l’esperimento anche in un altro campo e fare di Asti la Città della Musica. Dando concretizzazione, quanto prima, all’idea della Casa della Musica, una scuola per musicisti professionisti e non, che, grazie a docenti di levatura nazionale ed internazionale, potranno affinare le  loro tecniche. Ad Asti sono nati musicisti famosi, come Paolo e Giorgio Conte, Gianni Basso, Andrea Mirò, Danilo Sacco: dietro di loro ci sono giovani che vogliono imparare o persone che intendono specializzarsi. La Casa della Musica guarda a questi talenti per valorizzarli, creando opportunità occupazionali e ricadute positive per il nostro territorio e sono convinta che anche grazie la sensibilità dell’Assessore Massimo Cotto sarà possibile realizzare questo progetto da me avanzato due anni fa e particolarmente atteso dalla città” .     Angela MOTTA  Consigliere Regionale PD