“I consiglieri di minoranza scrivono che in questi cento giorni non è successo nulla. Credo che non la pensino allo stesso modo i lavoratori della Gate per i quali, grazie ad una trattativa conclusa in municipio, sono stati prorogati di due anni i contratti di solidarietà, o gli studenti della succursale del Monti, che a giugno avevano la scuola dichiarata inagibile e a settembre possono riprendere le lezioni perché, a tempo di record, abbiamo trovato le risorse e materialmente ripristinato il tetto. Hanno visto che è “successo qualcosa” i ragazzi delle scuole elementari Dante, Goltieri, Serravalle, Quarto, etc., che al rientro di settembre hanno trovato gli operai al lavoro per rifare il tetto della loro scuola. Tornando al tema del lavoro, per la prima volta Comune, Provincia e Camera di Commercio si sono messi insieme e sono partiti per la Cina, non solo per incontrare i vertici della nuova proprietà Waya, ma per cercare operatori disponibili a fare investimenti nella nostra Città: non stiamo più passivamente in attesa che le cose piovano dal cielo, ma andiamo là dove ci sono i capitali che possono essere investiti. Nei “cento giorni” l’assessore all’urbanistica ha chiesto agli ordini professionali di formulare proposte per semplificare la burocrazia e il piano regolatore, sempre al fine di favorire gli investimenti in città: vogliamo portare la variante al Prg in consiglio entro l’anno. Potranno confermare che “è successo qualcosa” i rappresentanti degli imprenditori, che nei “cento giorni”, sono stati chiamati al Tavolo sugli immobili Asl per contribuire alla progettazione del piano particolareggiato che sbloccherà una partita ferma da lustri. Gli imprenditori della zona di via Guerra, che da anni lamentano furti e atti vandalici, non hanno certo visto risolvere il loro problema in cento giorni, ma apprezzeranno sicuramente che (cosa mai avvenuta prima) il Sindaco ha portato la questione in Prefettura al tavolo dell’ordine e della sicurezza ottenendo la massima attenzione e disponibilità che, oltre a una intensificazione dei passaggi delle volanti, già avvenuta, sfocerà in un progetto integrato di azioni sociali e di polizia. Gli abitanti di San Fedele ritengo siano contenti di sapere che, dopo anni in cui non era successo nulla, ha finalmente mosso i primi passi la bonifica dell’area Way Assauto, con l’avvio del piano di caratterizzazione della cosiddetta “nuova cromatura”. Inoltre ho più volte incontrato la proprietà dell’area per studiare un futuro “realistico” della zona e sollecitare una definizione “ragionevole” del contenzioso con i cittadini di San Fedele, molti dei quali sono stati condannati dal Tribunale a pagare cifre stratosferiche per aver perso la causa promossa per i danni da inquinamento. Gli appassionati di cultura hanno apprezzato la nomina di Giorgio Faletti a Presidente della Biblioteca e l’attività vulcanica dell’assessore Cotto che ha regalato alla Città un Asti Musica e un Asti Teatro “super” e la Casa del Teatro, presentata alla stampa proprio in queste ore. Potranno confermare che “qualcosa è successo” i carabinieri in congedo con cui abbiamo raggiunto un accordo per dare loro una sede nel complesso del Battistero di San Pietro e presto si accorgeranno della novità i turisti che potranno finalmente trovare aperta la struttura grazie proprio alla collaborazione dell’associazione. Gli appassionati di Palio hanno visto con i loro occhi che grazie ai “cento giorni” sono tornate le tribune complete per il Palio degli sbandieratori e sono aumentate quelle per la corsa della domenica. I rappresentanti delle società hanno probabilmente apprezzato il fatto di essere stati chiamati per organizzare insieme a noi “Sport in Piazza”, la manifestazione che dopo anni di abbandono tornerà domenica 30 settembre ad animare la Città, offrendo una vetrina di promozione sportiva; così come sarà stato apprezzato il pronto ripristino del campo di calcio di via Monti devastato dal nubifragio. Chi è addentro alle cose del vino avrà notato un “cambio di passo” nei rapporti tra la Città e i consorzi di tutela dei nostri vini, con i “primi passi” visibili nell’androne del Municipio, ove sono in corso mostra e degustazioni, e altri progetti più importanti che si concretizzeranno nei prossimi mesi (per inciso: gli appassionati di birra artigianale avranno il 4 e 5 ottobre la prima “Utuberfest” mai realizzata ad Asti). Quelle citate sono tutte piccole cose perché sulle questioni veramente complesse i risultati non possono (direi non devono…se no sarebbero interventi di facciata) rendersi visibili all’esterno in cento giorni. Diventeranno realtà nelle prossime settimane alcuni provvedimenti concreti per l’economia (il promesso pacchetto di sgravi fiscali e il fondo di garanzia per chi destina gli immobili all’artigianato o al piccolo commercio, usandoli direttamente o affittandoli a canoni calmierati) e il problema casa (tramite lo stesso sistema di incentivo ai contratti convenzionati). Nei mesi successivi si vedranno le ricadute dell’intensa attività che stanno svolgendo i vari assessorati. Noto infine che la minoranza di destra mi accusa di aver bloccato progetti dell’amministrazione precedente e quella di sinistra, all’opposto, di aver agito troppo in continuità: credo sia un segno di maturità quello di non aver “buttato via niente”, salvo migliorare, ove possibile, le cose che devono essere modificate”. Fabrizio Brignolo – sindaco di Asti