Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna e la Camera di Commercio di Asti intendono oggi dare formalmente avvio a un percorso nuovo di coordinamento e di rappresentanza sindacale della Piccola e Media Impresa nella nostra provincia. 
Proponendosi  in maniera unitaria intendono fare massa critica sulle questioni e gli argomenti che vedono direttamente coinvolta la Piccola e Media Impresa, in un momento particolarmente delicato e difficile per l’intera economia italiana, in particolare per quella astigiana.
Gli economisti dicono che il 2011 sarà ancora un anno duro;   a maggior ragione gli Enti credono che sia lecito e doveroso chiedere alle istituzioni, a diversi livelli, atti concreti e un impegno mirato verso il commercio e l’artigianato.

Siamo convinti che la politica debba  riservare  più attenzione al settore che rappresentiamo, perché lo merita per ciò che “produce” in termini di fatturato  e di occupazione e che per questo debba avere più coraggio quando si tratta di fare  delle scelte , riservando al “terziario” priorità e risorse – spiegano i rappresentanti delle associazioni di catgoria – Noi intendiamo oggi richiamare la attenzione sui progetti territoriali. Progetti possibili e sostenibili  che riguardano i “negozi di vicinato” e la “piccola e media impresa” che rappresentiamo  e che possano davvero favorire la ripresa economica ; è necessario stimolare  l’attenzione  del turista   dandogli un motivo in più o diverso perché possa venire ad Asti , non solo in occasione di manifestazioni importanti che tutti ci invidiano , ma anche e soprattutto in altri momenti . Vogliamo e dobbiamo fare vivere la città tutto l’anno.
Per fare questo intendiamo puntare molto anche manifestata disponibilità e collaborazione della Camera di Commercio di Asti , riconoscendo alla stessa un ruolo di centralità in merito alla rappresentatività delle categorie del commercio e dell’artigianato , ma più complessivamente delle attività produttive della Provincia. Assieme vogliamo  aprire un confronto sereno ma deciso con le Istituzioni Comunali, Provinciali e Regionali  ,  per poter  affrontare  e discutere preliminarmente i processi decisionali  , le normative e le regolamentazioni , certi di   rappresentare  il punto di vista  delle imprese, le loro aspettative ed i loro bisogni. Questo nostro modo di confrontarci e proporci alle istituzioni , sicuramente nuovo,  vuole essere una precisa manifestazione di intenti coerente con quanto già impostato a livello nazionale  con “R.e.te Impresa Italia” , ma aggiungiamo noi , anche per essere “ propositivi” nei confronti delle Istituzioni,  portando avanti con rispetto reciproco  dei ruoli , le nostre idee , le proposte ed  alcuni  progetti ,  con la fermezza e  la convinzione di chi è consapevole che non si può più perdere altro tempo. Per fare ciò  bisogna investire  e ci rendiamo conto che chiedere ai commercianti ed agli artigiani di fare investimenti in momenti come questi , può sembrare provocatorio, ma dobbiamo fare tutti insieme uno sforzo. Le Associazioni lo stanno facendo,  anche per quanto concerne  l’aspetto  economico e abbiamo messo tra le priorità de 2011 l’avvio di un  progetto  importante come quello del Centro Commerciale Naturale di Asti
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