Rifondazione Comunista e la Federazione della Sinistra hanno partecipato massicciamente allo sciopero indetto ieri, martedì, dalla Cgil. Alla manifestazione erano presenti tutti gli effettivi del partito, tra cui Marco Gambaudo, portavoce della FdS, Massimo Di Antonio, segretario provinciale del Prc ed Edoardo Romito, coordinatore dei Giovani Comunisti. La presenza della delegazione astigiana di Rifondazione Comunista è stata dettata dal fatto che il partito “considera questa iniziativa una prima risposta alla iniqua manovra economica del governo – come si legge nella nota stampa firmata dal Prc -; una manovra, che a ben donde, definiscono lacrime e sangue per i soliti noti, lavoratori dipendenti, artigiani e piccoli proprietari. Una manovra che non nasconde certamente il suo carattere classista”.
Nell’apprezzare la grande partecipazione popolare all’iniziativa della Cgil, partecipazione superiore ad ogni più rosea aspettativa, Rifondazione Comunista e la Federazione della Sinistra si ripromettono “di mantenere viva l’attenzione sui problemi inerenti alla manovra economica del Governo e sui tanti, troppi, problemi cittadini, ad iniziare dallo stravolgimento dei percorsi dei bus cittadini, su cui cominceremo una raccolta di firme, parallela a quella sul nostra progetto di manovra alternativa che, tra le altre cose, richiede l’introduzione di una patrimoniale sui patrimoni superiori al milione di euro”.