Durante la seduta odierna del Consiglio Regionale, il Consigliere Angela Motta ha interrogato l’Assessore Augusto Ferrari in merito alla continuità dei “Progetti di Vita Indipendente”. “Nei giorni scorsi – ha spiegato Angela Motta – alcuni beneficiari del progetto Vita Indipendente pare abbiano ricevuto una mail che metteva in forse per l’anno 2018 l’erogazione del contributo, con la motivazione di una riduzione dei trasferimenti regionali”.   “I Progetti di Vita Indipendente – ha spiegato l’Assessore alle Politiche sociali – costituiscono una delle risposte alla disabilità grave. Accanto ai finanziamenti regionali, dal 2013 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha avviato una sperimentazione del modello di intervento in materia di Vita Indipendente per definire le linee di indirizzo nazionali che fissino i criteri guida per la concessione di contributi, per la programmazione degli interventi e servizi e la redazione dei progetti individualizzati, indicando annualmente, per ciascuna Regione, il numero di ambiti territoriali ammessi alla sperimentazione.  Il Piemonte ha partecipato ai bandi annuali ministeriali proponendo gli ambiti territoriali che avevano presentato progetti ritenuti ammissibili. Ad oggi, gli Enti gestori ammessi risultano 16. In favore delle persone con disabilità sono destinate ulteriori risorse che derivano dal Fondo nazionale per la non autosufficienza, alle quali si aggiungono, per il 2017, risorse regionali pari a 4.645.000 euro. Si aggiungono, inoltre, le risorse del Fondo nazionale per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, previsto dalla legge 11/2016 “Dopo di noi”, che il Ministero ha assegnato alle Regioni nel 2017, corrispondenti agli anni 2016-2017. In particolare, sono stati assegnati agli Enti gestori i seguenti finanziamenti: per il 2016, 3.750.000 euro, per il 2017, 2.757.600 euro. Pertanto risultano pienamente garantite le risorse destinate agli interventi a sostegno delle persone con disabilità, tra i quali rientrano i progetti di Vita Indipendente”.