“No al partito dei cattolici, sì ad una nuova voglia di partecipazione politica”: così Luigi Bobba, deputato PD,  commenta i risultati della ricerca curata da Ipsos per conto della Fondazione Achille Grandi delle ACLI “I Cattolici nell’attuale scenario politico”.
“Questo orientamento – continua Luigi Bobba – appare inequivocabile: dal 2007 ad oggi, coloro che desiderano una forza politica organizzata dei cattolici sono passati dal 22% al 7%. Non di meno cresce il desiderio, specialmente tra i cattolici impegnati (41%), di un movimento per far sentire meglio la propria voce in politica. C’è anche un’altra novità importante: declina il bipartitismo, resiste ed è ancora maggioritario il bipolarismo, ma si affaccia anche la quota di coloro che guardano con interesse ad un sistema politico tripolare. Forse la stagione del bipolarismo muscolare e urlato è alle nostre spalle. Si afferma invece il bisogno di un bipolarismo più temperato, di una politica che sappia trovare nuove sintesi e unificare il Paese.”
La ricerca Ipsos dice altresì con chiarezza che è alle nostre spalle la stagione della diaspora e che si affaccia, specialmente tra il popolo cattolico, un nuovo desiderio di unità. “Un’unità più forte sui temi sociali (famiglia, migrazione, giovani), mentre sui temi etici e sull’economia le differenze e le distanze restano ancora marcate. Infine- conclude Luigi Bobba  – la ricerca consegna anche al PD una nuova opportunità. Mentre il PDL è segnato da un consistente declino del consenso cattolico, il PD in parte se ne avvantaggia. Ma forse potrebbe fare molto di più: trasformare questa inedita domanda di partecipazione politica dei cattolici in nuovo consenso.”