Nei comuni più piccoli della provincia, e in alcune frazioni più isolate, fare la spesa per le persone anziane costituisce un problema. Colpa delle difficoltà di spostamento, ma anche della desertificazione commerciale che colpisce nell’Astigiano oltre 40 Comuni, e che impedisce agli anziani di trovare i generi alimentari vicino a casa.
Partirà  da questo scenario l’incontro organizzato dalla vicepresidente del Consiglio regionale, Mariangela Cotto, per illustrare le possibilità offerte da un bando regionale, che scade il prossimo 31 gennaio 2010, che prevede tra gli altri “progetti di consegna merci a domicilio, di trasporto di persone alle sedi mercatali, di creazione di un sistema di mercatini itineranti”.
L’incontro si svolgerà giovedì prossimo, 26 novembre, alle 17, nella sala al piano terra della Camera di Commercio di Asti (Palazzo Borello – Piazza Medici, 8 )
Interverranno il dottor Marco Cavaletto, Direttore Settore Commercio della Regione Piemonte e il dottor Carlo Salvadore, Dirigente Settore Sviluppo e Incentivazione del Commercio.
“Nonostante le ricadute positive sull’occupazione – spiega Cotto –  la grande distribuzione penalizza il commercio al dettaglio e provoca anche un disagio di natura sociale in particolare sulla popolazione anziana. In molte località, dove non esistono più le tradizionali botteghe di paese, per trovare i generi di prima necessità è necessario raggiungere il capoluogo oppure un unico esercizio commerciale nel raggio di alcuni chilometri. Credo pertanto si debbano sfruttare appieno le possibilità fornite dalla Regione di attivare una rete di consegna a domicilio della spesa, costituta da Comuni, Comunità collinari, Consorzi socio-assistenziali e associazioni di volontariato, contribuendo così anche a una maggiore vitalità per i piccoli negozi”.