Per il futuro delle industrie Way-Assauto (produzione ammortizzatori per autoveicoli, 247 dipendenti), da una paio di anni in crisi con gestione controllata, sono nate nuove speranze. Oggi, il gruppo cinese della multinazionale Jillin Donguang ha presentato al ministero del lavoro una bozza dell’offerta di acquisto con l’assicurazione che le lavorazioni continueranno nello stabilimento di via Antica Cittadella ad Asti.
Nel frattempo, i giudici del tribunale di Asti hanno aggiornato al 18 novembre l’udienza per esaminare l’istanza di fallimento dell’azienda. Entro tale data dovranno concludersi però le operazioni di passaggio di proprietà. Angelo Pavone, responsabile per l’Europa del gruppo cinese, ha annunciato per la prossima settimana l’arrivo ad Asti dei responsabili dell’industria cinese per un esame definitivo della situazione.