Ospite di Rai Radio Uno, il presidente Alberto Cirio ha ribadito che la Fase 2 “deve essere organizzata per aree omogenee. Il Governo eviti gli errori di inizio marzo, quando si facevano misure che differivano da provincia a provincia, manco il virus seguisse i confini amministrativi. Non posso immaginare soluzioni e tempistiche diverse tra Lombardia e Piemonte, ad esempio, perché c’è una interconnessione di lavoratori, di aziende e di studenti che fa si che le due regioni debbano muoversi di pari passo. Guardiamo con grandi speranze alla data del 4 maggio. Gli ultimi dati ci dicono che il contagio zero in Piemonte sarebbe addirittura il 21 maggio, io ci spero”.
Cirio ha anticipato che all’inizio della prossima settimana presenterà un disegno di legge che sospende tutta una serie di adempimenti burocratici in Piemonte.