Si sta lavorando per assicurare la pronta ripresa dei collegamenti stradali interrotti dalla recente ondata di maltempo“: è quanto assicurano dalla Provincia di Asti, garantendo l’impiego “di tutte le strutture amministrative e tecniche” dell’ente.
Questo lo stato dell’arte: sono ancora chiuse per frane la Strada Provinciale 35 nel Comune di Cinaglio, al km. 5,100 e la Strada Provinciale 32/D Variante di Buttigliera d’Asti nel tratto tra il Comune di Buttigliera e Moriondo Torinese: in entrambi i casi la riapertura delle strade è prevista per la fine del prossimo febbraio. Più delicata invece la situazione della Strada Provinciale 74, nel tratto tra i Comuni di Albugnano e di Aramengo: la frana che si è registrata presenta un fronte ancora in evoluzione ed è necessario verificare come si svilupperà la situazione prima di poter decidere l’intervento di ripristino.

Sono stati consegnati il 22 gennaio scorso all’impresa Piacenza di Incisa Scapaccino, dopo che è stata raggiunta in Provincia l’intesa con i proprietari dei terreni interessati dalle operazioni, i lavori di ripristino della Strada Provinciale  40 tra il Comune di Nizza e il Comune di Vaglio Serra, interrotta da una frana.

Permane invece la chiusura della Strada Provinciale 3/B nel Comune di Montaldo Scarampi e della Strada Provinciale 41 nel tratto tra i Comuni di Canelli e di Moasca: le frane che si sono registrate sono oggetto di verifica da parte delle strutture tecniche della Provincia, che devono valutare il movimento dei terreni in atto e le modalità più opportune di intervento.

Permane ancora per motivi di sicurezza, sulla Strada Provinciale 6 tra l’incrocio con la Strada Provinciale 592 nel Comune di Canelli e l’incrocio con la Strada Provinciale 25 nel Comune di Bubbio,  il divieto di transito ai veicoli con massa superiore a 5 tonnellate.

L’impegno politico che ci siamo assunti – dichiara l’assessore ai lavori pubblici e alla viabilità Rosanna Valle – è di velocizzare al massimo le procedure, nel rispetto delle leggi vigenti, per far sì che la situazione possa al più presto tornare alla normalità  nell’interesse dei cittadini e della sicurezza stradale”.