Dopo la filiera corta in cucina, l’Asl AT punta su quella della manutenzione degli impianti negli ospedali di Asti e Nizza, nella sede amministrativa di via Conte Verde, nella Casa della Salute di Nizza e nei distretti di Bubbio, Calliano, Canelli, Cocconato, San Damiano, Villafranca e Villanova.
Il 1° novembre diventerà operativo il contratto siglato con la Elyo Italia: aderendo alla convenzione Consip (società per azioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze), le parti hanno concordato sull’opportunità di subappaltare i lavori alle ditte astigiane. “Ci sembra una scelta giusta in un momento difficile per l’economia locale” ha sottolineato Luigi Robino, direttore generale dell’Asl, nella conferenza stampa di questa mattina indetta insieme alla Camera di Commercio. Quest’ultima, attraverso il Registro delle imprese iscritte all’ente, informerà della possibilità le aziende che svolgono manutenzione agli impianti elettrici, idrico-sanitari, antincendio, di sicurezza e di climatizzazione.
“Nei prossimi cinque anni – ha indicato Robino, affiancato da Maria Luisa Tabasso, dirigente dell’Ufficio Tecnico – investiremo quasi 18 milioni di euro per la manutenzione degli impianti: affidare in subappalto i lavori alle ditte locali significa dare una mano alla nostra economia, naturalmente pretendendo professionalità e garantendo equità nella distribuzione degli incarichi alle imprese”.
“I lavori in subappalto – ha chiarito Massimo Arione, responsabile tecnico per la filiale Piemonte di Elyo Italia – ammonteranno a un milione e 200 mila euro ogni anno. Esprimo soddisfazione per la possibilità di operare ad Asti con ditte locali: in questi anni di lavoro nella pubblica amministrazione si sono volute privilegiare soprattutto le multinazionali, mentre le imprese del territorio hanno avuto ruoli marginali”.
“L’iniziativa attuata dall’Asl a favore delle aziende astigiane – il commento di Mario Sacco per la Camera di Commercio – rappresenta un segnale importante che ci auguriamo venga colto anche da altri enti locali: oggi abbiamo gettato un seme, vedremo cosa nascerà. In futuro speriamo di poter estendere la possibilità del lavoro in subappalto, per le piccole e medie imprese, anche ai contratti dell’Azienda sanitaria sulle manutenzioni edili”.  
Intanto le imprese astigiane interessate possono contattare la Camera di Commercio (tel. 0141.535244, vilma.pogliano@at.camcom.it) oppure inviare una mail, per ottenere ulteriori informazioni, all’Asl (fmigliarina@asl.at.it) o alla Elyo Italia (massimo.arione@elyo.it).  ? ? ? ? ?
“La scelta delle imprese – ha chiarito Arione – avverrà in base ai requisiti e alle esperienze professionali maturate dalle stesse negli specifici settori di manutenzione impiantistica al centro del contratto siglato con l’Asl”.
Significativa, alla conferenza stampa, la presenza dell’assessore al Lavoro della Provincia, Marco Versè, e dei rappresentanti delle associazioni di categoria di Unione Industriale (il presidente Renato Goria), Api (Pierangelo Cantarella, presidente), Confartigianato (Vittorio Amato, vicepresidente), Cna (Giuseppe Pulvino, presidente), Confcooperative (Piero Cavallero, direttore).