“Il 30 giugno scadrà la commessa con Fiat Chrysler Automotive della Bcube, azienda di Villanova d’Asti specializzata in gestione lineare e integrata di processi complessi. Da quanto si apprende da fonti sindacali, la società ha informato i responsabili della Camera del Lavoro del fatto che la FCA non ha mai risposto alle richieste di incontro della Bcube in vista della scadenza della commessa e che la possibile cessazione del rapporto commerciale con la multinazionale determinerebbe un esubero di 210 lavoratori sul totale di circa 400 dipendenti della abbrica villanovese.” Inizia così l’interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Federico Fornaro al Ministro del Lavoro e, prosegue “ la FCA non ha mai risposto alle numerose sollecitazioni che sono state inviate, da parte della BCube, al fine di addivenire alla definizione di una nuova commessa su nuove basi commerciali. In una fase già molto difficile per l’intero Paese a causa dell’emergenza Covid-19 e in una provincia che vede già un’alta percentuale di persone senza occupazione e dove, da anni, non si vede il sorgere di nuovi insediamenti produttivi, questa notizia desta, ovviamente, grande preoccupazione. La perdita di una commessa così importante in un settore, quello della logistica, strategico per lo sviluppo occupazionale della provincia di Asti, oltre all’esubero immediato di 210 lavoratori, potrebbe avere un effetto domino sul territorio e mettere a rischio molti altri posti di lavoro”.
Paolo Viarengo