Anche un’inchiesta della Guardia di Finanza si inserirebbe nella tormentata vicenda della Way Assauto: all’attenzione degli inquirenti, diverse lettere anonime.
Nella prima missiva, inviata ad agosto anche alle redazioni dei giornali locali, si citerebbero azioni non legali compiute da persone legate alla crisi dell’azienda.
Lunedì e ieri, negli uffici della caserma delle Fiamme gialle, sono stati sentiti sindacalisti, dirigenti dell’industria e anche Antonio D’Addario, commissario per la gestione straordinaria della fabbrica. 
Nella lettera spedita ad agosto si facevano pesanti insinuazioni  sull’operato delle persone impegnate nella gestione straordinaria dell’azienda. 
Sull’inchiesta, ordinata dalla procura della repubblica, per ora gli inquirenti non hanno voluto fare dichiarazioni.