Oggi, lunedì, i problemi legati alla fallimento della “Way-Assauto” di Asti, decretato nei giorni scorsi dai giudici del tribunale, saranno affrontati a Torino presso l’assessorato al lavoro della Regione. Tutti i vertici delle istituzioni hanno garantito il massimo impegno per trovare un lavoro agli attuali 238 dipendenti della storica azienda. Nata nel 1908 come fabbrica di bulloni e parti staccate per biciclette e ciclomotori è poi diventata con 2500 lavoratori fornitrice di ammortizzatori per le più grandi fabbriche di automobili del mondo. A Torino sarà convocato con il commissario straordinario d’amministrazione Antonio D’Addario, anche il curatore fallimentare avvocato Giorgio Todeschini. Si cercherà di trovare ancora un compratore per riavviare la produzione.