Una svolta per il futuro della “UTIL”, l’industria di Villanova d’Asti (340 dipendenti – produzione freni a disco per autoveicoli, più un altro stabilimento a Pianezza, Torino, con 130 operai) si avrà nel pomeriggio di oggi, mercoledì, nel corso di un incontro tra sindacati e proprietà presso l’Unione Industriali di Asti.
Il progetto della direzione  prevede la chiusura dei capannoni di Pianezza, portando tutta la produzione a Villanova. L’intenzione della proprietà è di conglobare tutto nell’Astigiano provocando un esubero di 196 dipendenti. Da questa mattina, gli operai sono in assemblea davanti ai due stabilimenti.