Il Comitato per la promozione dell’imprenditorialità femminile e la Camera di Commercio di Asti offrono una nuova e qualificata occasione di formazione rivolta alle donne, ai giovani e a tutti coloro che stanno pensando di aprire un’attività in proprio o che si sono affacciati sul mercato di recente.

Il percorso in tre tappe affronterà con l’ausilio di esperti gli aspetti strategici della “gestione operativa” e delle “strategie organizzative”  della piccola impresa.

“Proseguiamo ed approfondiamo il cammino formativo avviato lo scorso anno con ottimi riscontri di partecipazione e di gradimento”, spiega l’imprenditrice Anna Maria Carrer, presidente e portavoce del Comitato. “La crisi strutturale del sistema economico e imprenditoriale rende cogente e imprescindibile l’analisi approfondita delle dinamiche del mercato e la piena consapevolezza delle responsabilità e dei rischi connessi all’avvio di una nuova attività o al suo sviluppo”, prosegue Carrer. Mettersi in proprio può apparire una soluzione a chi ha magari perso il lavoro a causa della crisi, ma Carrer mette in guardia dai rischi: “Non ci si inventa imprenditori: non basta l’entusiasmo per farsi strada in un mercato sempre più affollato e ostile. Ci vuole preparazione, consapevolezza, determinazione”.

Queste dunque le parole chiave del percorso formativo, a partecipazione gratuita, che si terrà a Palazzo Borello, sede della Camera di Commercio di Asti, a partire da lunedì 12 dicembre. Il primo appuntamento (ore 14-18,30) sarà dedicato al controllo della gestione aziendale: il processo di costruzione del budget, la programmazione dei costi, il costo del prodotto e del servizio, gli strumenti per il controllo budgetario e l’analisi degli scostamenti.

Si prosegue giovedì 15 dicembre (ore 14 -18,30) con “elementi di marketing strategico e operativo”: i punti chiave della pianificazione strategica, i passi da compiere per sviluppare strategie competitive, la pubblicità come leva a supporto del prodotto.

Il corso si concluderà lunedì 19 dicembre (ore 14-18,30) con lo spinoso tema dell’accesso al credito: metodologie, tecniche e strumenti operativi per rendere più facile l’accesso ai finanziamenti bancari; come scegliere le forme di finanziamento più adeguate alla struttura aziendale, come predisporre la documentazione necessaria e come gestire la negoziazione.

La partecipazione è gratuita ma è richiesta l’iscrizione entro il 7 dicembre, contattando l’ufficio studi della Camera di Commercio di Asti (responsabile Vilma Pogliano, 0141535244; studi@at.camcom.it). La scheda di adesione si può scaricare dal sito www.at.camcom.gov.it.

Oltre 6.400 imprese “in rosa” nella provincia di Asti

Al 30 settembre le imprese femminili della provincia di Asti registrate alla Camera di Commercio di Asti erano 6.401.

La ripartizione per settori vede al primo posto l’agricoltura con 2.411 imprese, in contrazione del 5,6% sullo stesso periodo del 2010.  Il commercio si conferma al secondo posto con 1.422 ditte femminili registrate, con un lieve calo sull’anno precedente (-0,97%). Continua invece il trend di crescita delle attività di accoglienza turistica e ristorazione: 429 le ditte registrate a fine settembre, pari al +3,7% sul 2010.

Al quarto posto si collocano le attività manifatturiere: 336 in totale, con un saldo positivo nell’ordine dello 0,6 per cento. Ugualmente rilevanti le attività immobiliari, anch’esse in incremento: 333 le attività a guida femminile registrate alla Camera di Commercio di Asti (+3,4%).

Nel suo complesso, il mondo delle imprese femminili pare contenere meglio di altri gli effetti della crisi generale: il saldo settembre 2011 su settembre 2010 si chiude infatti con una perdita di imprese nell’ordine dell’1 per cento.

Il Comitato per l’Imprenditoria femminile: 17 donne rappresentative di tutti i settori economici

Sono 17 le componenti del Comitato per l’imprenditorialità femminile attivo dal 2000 presso la Camera di Commercio di Asti. Sono rappresentati tutti i settori del mondo economico.

Oltre alla presidente Anna Maria Carrer, imprenditrice nel settore tessile-abbigliamento e dirigente di Confartigianato, ne fanno parte: Marta Cendola, vicepresidente (Confederazione italiana dirigenti d’azienda), Susanna Baldissera (Confartigianato), Marisa Caracciolo Iviglia (Aidda – Associazione dirigenti d’azienda),Grazia Carretto (Cgil), Enrica Cavallo (Confesercenti), Marta Cendola , Annamaria Comunale (Cia), Alessandra Dinardo (Confcooperative), Maria Grazia Doglione (Api), Chiara Franco (Coldiretti), Gloria Gamba (Ascom), Giovanna Grillone (Cna), Paola Malabaila (Unione Industriale), Loredana Rissone (Uil), Cinzia Savina (Cisl), Laura Tomalino (Abi).

La segreteria tecnica e operativa è affidata a Vilma Pogliano, responsabile dell’unità operativa Informazione e Sviluppo economico della Camera di Commercio di Asti.