NIZZA MONFERRATO – “Un successo di riscontri e di iscrizioni che va oltre ogni più rosea aspettativa”: così Luisella Martino, che guida l’ospedale Santo Spirito di Nizza Monferrato, commenta il massiccio responso di medici, fisioterapisti e operatori al corso “La spalla dolorosa, aspetti pratici e nuovi orientamenti di trattamento” che si terrà sabato 17 aprile, al Foro Boario di piazza Garibaldi.

Il corso affronta la gestione delle patologie della “spalla chirurgica”: all’Asl AT il servizio è attivato da settembre 2009, con la collaborazione del dottor Massimo Brignolo, che del corso di sabato è anche presidente. Brignolo opera a Nizza in artroscropia due giorni alla settimana, il lunedì e il mercoledì, dalla mattina fino al primo pomeriggio. Mediamente si tratta di quattro o di cinque operazioni in one-day surgery per un totale, fino al 31 marzo, di 206 interventi: il paziente viene ricoverato il giorno prima dell’intervento e poi dimesso.

“I riscontri sono molto positivi – dice Martino – abbiamo numerosi pazienti che arrivano da fuori Piemonte”.

Anche gli operatori hanno risposto in modo massiccio: da dieci giorni infatti le iscrizioni sono chiuse, con 110 corsisti iscritti, e parallelamente è stata allestita una nutrita lista d’attesa. Il corso si articola in due sessioni per un totale di oltre sei ore di lezioni frontali e dibattiti. Sarà poi dedicato ampio spazio al confronto tra operatori del settore medico, chirurgico, infermieristico e riabilitativo.

“Da quando abbiamo avviato questo servizio al Santo Spirito, è cresciuto l’interesse per la patologia – rileva Brignolo – sono stati eseguiti numerosi interventi che rendono sempre più necessario un incontro come quello di sabato, per trovare un linguaggio condiviso per tutti gli operatori gravitanti intorno alla spalla dolorosa. Con un minimo comun denominatore, si può lavorare meglio e in maniera più programmatica”.

Martino parla di rete essenziale “per comunicare questa eccellenza su cui la nostra Azienda ha puntato molto, per realizzare un collegamento tra le Asl del Piemonte, e non solo, pensando anche a Liguria e Lombardia. Dobbiamo essere pronti per quando anche noi, all’Ospedale della Valle Belbo, faremo questo tipo di intervento, in un giorno che non è poi così lontano”.

Per i partecipanti al corso è prevista l’assegnazione di crediti formativi.

Moderatori saranno Enrico D’Alessandro, Alberto Peveraro e Francesco Romeo, tra i docenti, numerosi primari, medici del Cardinal Massaia e fisioterapisti: Massimo Brignolo, Silvano Cardellino, Andrea Losana, Mattia Macagno, Marco Molfini, Claudio Nuti, Maria Pia Truscello, Paola Arata, Davide Dardanello, Maurizio Giordano, Gian Maria Monchiero, Orietta Perotto.