Il più grande progetto culturale del vino compie 52 anni. Torna il corso di degustazione organizzato dalla Fondazione Italiana Sommelier che prenderà il via mercoledì 2 novembre nell’Enoteca La Buta di Asti. “Un corso che cambia la vita, in meglio, l’unico al termine del quale si ricevono due attestati, quello da sommelier, con il riconoscimento giuridico dello Stato e quello di sommelier internazionale” dichiara Massimo Baglione, presidente della Fondazione Italiana Sommelier del Piemonte. Il progetto si articola in 52 lezioni tenute da professionisti ed esperti del comparto vino; sono invece 144 i vini in degustazione selezionati fra i migliori del mondo, da Gaja a Sassicaia, dagli Champagne ai Franciacorta; 17 le lezioni di abbinamento cibo-vino con relativi piatti e due cene e una visita guidata. Ogni studente riceverà inoltre materiale didattico: cui cinque libri di testo, quaderni e sei bicchieri Riedel. Costo del corso: 650 euro pagabile in due rate + 100 euro di iscrizione alla Fis Ma perché scegliere il corso della Federazione Italiana Sommelier? Da 52 anni la Fis è garanzia di professionalità e competenza, ottenendo anche il riconoscimento della Repubblica italiana del 5 per mille; ha dato vita a Bibenda, la rivista nata per diffondere e rendere più seducenti la cultura e l’immagine del vino e da 19 anni cura la guida su vini, oli grappe e ristoranti divenuta testo di testo di riferimento per professionisti e appassionati. La Fis fa poi parte del Worldwilde Sommelier Association, associazione che intende rilanciare la valorizzazione dei piccoli e grandi tesori enogastronomici e dei loro contesti di origine, a cui aderiscono 31 Paesi di quattro continenti.

Il corso da sommelier è quindi un’occasione unica per a conoscere bene il mondo del vino, ma anche per imparare a degustarlo, presentarlo, servirlo e abbinarlo, sapendolo descrivere in termini tecnici, ma anche raccontarlo ai non addetti ai lavori. Le lezioni si terranno dalle 20.30 alle 23 nell’Enoteca “La Buta” di via Incisa 16, ad Asti. Per info e prenotazioni: www.fondazionesommelierpiemonte.it; fondazionesommelierpiemonte@gmail.com; 333/4933160.