Sono accomunate da un unico obiettivo, quello della solidarietà, le due iniziative che, in questi giorni, hanno avuto come protagonisti i bambini astigiani e la loro voglia di stare vicini a coetanei meno fortunati.
Con un piccolo, ma significativo gesto, i piccoli allievi della scuola materna Santa Caterina di Asti si sono privati di un giocattolo per portarlo in dono agli ospiti della Pediatria del Massaia, contribuendo a rinfoltire la scorta del materiale ludico del reparto.
La raccolta dei giochi è iniziata nei primi giorni di dicembre e ha visto coinvolti i cento bambini che attualmente frequentano l’istituto e le loro famiglie. Il materiale raccolto è stato ingente:  tutti i giocattoli sono quasi nuovi, perfettamente utilizzabili. L’iniziativa ha visto la collaborazione delle operatrici del Cif che, proprio al Massaia, prestano attività volontaria a favore dei piccoli ricoverati.
Un’altra donazione è arrivata nel reparto diretto dalla dottoressa Paola Gianino grazie al Consiglio cittadino dei ragazzi: tre televisori, acquistati con i fondi di una raccolta promossa all’interno dell’ospedale cittadino. La consegna è avvenuta alla presenza del direttore amministrativo dell’Asl AT, Angelo Pescarmona, e del sindaco di Asti, Giorgio Galvagno.
Da parte loro, intanto, i bambini ricoverati sono stati determinanti nel dare un nome a uno degli asinelli (attualmente sono sette) seguiti da quattro utenti psichiatrici dell’Asl AT avviati al lavoro, dalla cooperativa Il Cerchio Aperto, con contratti a tempo indeterminato o borse lavoro.
La scelta ha privilegiato l’indicazione suggerita da Andryana, paziente dodicenne di origine macedone che ha proposto come nome Marco, termine che in macedone significa “piccolo asinello maschio”.  ?
Nella foto di Carlo De luca: la donazione dei televisori, da parte del Consiglio cittadino dei ragazzi, alla presenza della primario Paola Gianino, del direttore amministrativo dell’Asl AT Angelo Pescarmona e del sindaco Giorgio Galvagno