Domani, lunedì 25 novembre, le scuole di Asti di ogni ordine e grado saranno aperte.

“A seguito della riunione del Centro Coordinamento Soccorsi (C.C.S.) in Prefettura, sono emerse alcune criticità sulla viabilità comunale, affrontate tempestivamente, mentre sotto il profilo del rischio idraulico si è constatata la tendenza alla graduale diminuzione dei livelli idrometrici del reticolo idrografico principale e quindi del Tanaro che, unitamente alla prevista diminuzione delle precipitazioni e dei loro effetti al suolo, consente di garantire nel Comune di Asti il regolare funzionamento degli istituti scolastici”, questa la comunicazione del sindaco Maurizio Rasero.

Diversa la situazione a Canelli dove il sindaco Paolo Lanzavecchia ha deciso di tenere le scuole chiuse. Analoga situazione a  Castelnuovo Belbo, Calamandrana, Incisa Scapaccino e Santo Stefano Belbo.

A Costigliole e nelle sue frazioni scuole aperte visto che, al momento, sono state risolte le più gravi situazioni di criticità, come ha spiegato il sindaco Enrico Cavallero.

Scuole aperte anche a Nizza dove sul sito del Comune è stato pubblicato questo messaggio: “Lunedì 25 novembre, le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio di Nizza Monferrato, saranno regolarmente aperte.
Analizzata la situazione meteo, ricevendo positivo riscontro attraverso i Bollettini Meteo Arpa, che prevedono una declassificazione dell’allerta da rossa ad arancione, evidenziando una diminuzione di intensità delle precipitazioni nelle prossime ore ed a seguito dei sopralluoghi effettuati sul territorio per verificare la situazione delle strade di interesse, relativamente ai tragitti percorsi dallo scuolabus, non si riscontrano nè prevedono criticità.
Si raccomando in ogni caso la massima prudenza negli spostamenti”.