Imparare a fare la raccolta differenziata, o migliorarla, leggendo una storia fantastica: quella del draghetto mangiarifiuti. La racconterà ai bambini della scuola primaria di Villafranca l’assessore Delfina Noto (Istruzione): l’appuntamento è per giovedì 16 marzo, alle 9.30, in classe. Con lei ci sarà il collega Antonio Accasto, delegato dal sindaco Anna Macchia all’Ambiente.

Per molti dei circa 250 alunni si tratterà di perfezionare la separazione dei vari materiali (carta, vetro, plastica, ecc.) dal momento che la raccolta differenziata avviene già sia nelle case che nelle scuole del paese, non a caso insignito del titolo di Comune Riciclone da molti anni.

“Ma rispolverare le regole o spiegarle con maggiore chiarezza non fa mai male, soprattutto quando i bambini possono diventare entusiasti informatori in famiglia” indicano Accasto e Noto. Quest’ultima aggiunge: “Ai bambini spiegheremo concetti semplici, per esempio che separare e riciclare i rifiuti fa bene alla natura. E porteremo dati curiosi: con 800 lattine di alluminio si costruisce una bicicletta e con 27 bottiglie di plastica si crea un caldo pile”.

Ai bambini saranno anche mostrati sacchetti e contenitori di diverso colore per separare correttamente i rifiuti. Accasto segnalerà la presenza, in paese, dell’Ecostazione di Gaia in regione Garavello, a poca distanza dal centro, e spiegherà il suo funzionamento.

Nella stessa mattinata i due assessori saranno anche alla scuola secondaria di primo grado dove incontreranno le varie classi.

“La giornata del 16 marzo – sottolinea il sindaco Anna Macchia – non sarà fine a se stessa: l’iniziativa di eduzione ambientale è infatti stata pensata anche per sensibilizzare bambini e ragazzini alla Giornata ecologica della Provincia ‘Puliamo insieme’ fissata per il 25 marzo. Il nostro augurio è di poter formare gruppi numerosi di partecipanti anche a Villafranca. Purtroppo anche qui ci sono punti dove vengono dispersi i rifiuti, puntualmente recuperati dal Gruppo volontari del Comune”.   

Nella foto: uno scorcio della parete del Municipio con i riconoscimenti sulla differenziata