Giovedì 27 gennaio ricorre il Giorno della Memoria, istituito dalla Legge 20 luglio 2000, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. E anche l’Astigiano celebra questa ricorrenza.

Nell’occasione, alle 10.30, nella Sala Consiliare del Palazzo della Provincia, si terrà, nel rigoroso rispetto delle vigenti misure anti-contagio, una sobria cerimonia, alla quale prenderanno parte le massime Autorità provinciali e una rappresentanza di studenti astigiani.

Il programma dell’evento prevede, dopo un approfondimento storico curato da Nicoletta Fasano e da Edoardo Angelino, il susseguirsi di letture, musiche ed immagini, che offriranno momenti di riflessione sulle vicende dei deportati italiani nei campi nazisti, con l’obiettivo di conservare la memoria di un tragico periodo della storia del nostro Paese e dell’Europa.

Nel corso della cerimonia, il prefetto di Asti Alfonso Terribile consegnerà ai familiari di tre astigiani, non più in vita, la medaglia d’onore concessa dal Capo dello Stato a cittadini italiani deportati e costretti al lavoro coatto nei campi nazisti dopo l’8 settembre 1943.