Novanta distaccamenti regionali, di cui tre attivi nell’Astigiano (a Canelli, Cocconato e Nizza): è la forza dei vigili del fuoco volontari del Piemonte. Una presenza indispensabile, che tuttavia non viene compensata da mezzi e attrezzature adeguate: a Canelli, per esempio, fa tuttora parte della dotazione una Fiat Campagnola del 1983.

“Oltre al problema dei mezzi vecchi, che non vengono sostituiti per l’assenza di fondi da parte dello Stato – indica la consigliera regionale Angela Motta – c’è quello della mancanza delle attrezzature: nel Sud Astigiano i distaccamenti di Canelli e Nizza, che operano in un bacino d’utenza di 30 mila abitanti, con un ospedale in costruzione e numerose case di riposo attive, sono privi di un’autoscala: quando è necessaria, devono chiederla ai vigili del fuoco di Asti. In questi anni gran parte dei veicoli, attrezzature di soccorso, computer, e persino i cercapersone per allertare i volontari in caso di emergenza, i distaccamenti li hanno avuti autotassandosi, grazie alla donazioni private o ai contributi degli enti locali, in primis i Comuni”.

Per sostenere l’attività dei volontari, Angela Motta ha promosso una proposta di legge che punta, in particolare, al potenziamento delle risorse tecniche. “Sotto questa voce – spiega la consigliera regionale – sono anche compresi gli interventi sugli immobili destinati alle sedi dei distaccamenti e gli oneri economici che dipendono dagli accertamenti sanitari svolti nelle Asl. Il disegno di legge di cui sono prima firmataria assicura ai gruppi volontari, già per il 2009, 3 milioni di euro e altrettanti sono previsti per il biennio 2010-2011: le risorse saranno assegnate da un’apposita commissione regionale formata, tra l’altro, dall’assessore alla Protezione civile della Regione e da un componente dei vari distaccamenti volontari attivi sul territorio piemontese”.

Nell’Astigiano, dove i vigili volontari sono attualmente una cinquantina, il Ministero dell’Interno, attraverso il “Progetto Italia in 20 minuti” prevede la costituzione di altri due distaccamenti, localizzati a Moncalvo e Villanova.