Proseguono gli appuntamenti organizzati dalla Cgil di Asti, in collaborazione con l’Istituto per la Storia della Resistenza e della Società contemporanea della Provincia di Asti, per ricordare i protagonisti sindacali del Novecento astigiano.
Il 25 ottobre prossimo, a partire dalle 18, i locali del Fuoriluogo di via Enrico Toti, ad Asti, faranno infatti da cornice alla serata conviviale dedicata ad Olga Marchisio, storica dirigente della Cgil astigiana e prima donna ad entrare nella Segreteria Confederale della Cgildi Asti.
La figura della Marchisio e la sua attività sindacale verranno tracciate grazie alle testimonianze dei compagni che l’hanno conosciuta, ma anche attraverso il prezioso se con supporto storico del Direttore dell’Israt Mario Renosio che sarà accompagnato nella sua ricostruzione storica da canzoni politiche e di lotta del periodo trattato.
A seguire, lo spettacolo teatrale “L’ultima apra la porta”. Il testo teatrale, scritto ed interpretato Carlo Albè, rilegge ed interpreta fatti di cronaca (come la storia di Paola Clemente, bracciante pugliese morta sul lavoro), gli stereotipi di genere che quotidianamente si creano nei percorsi lavorativi (un colloquio di lavoro), la violenza e il femminicidio, le vite di donne che hanno cambiato la storia.
Il tutto senza dimenticare l’ironia provocata dalle relazioni interpersonali, spazi nei quali gli stereotipi di genere si insediano e, se si vuole, possono essere combattuti e sconfitti.
Sul palco con Albè anche Federica Ferro, attrice professionista, e Nicola Pastori, chitarrista diplomato con menzione al Conservatorio di Parma.
La serata prenderà l’avvio alle 18; l’inizio dello spettacolo teatrale è fissato alle 20.30. Nell’intermezzo è previsto un aperitivo offerto dalla Cgil di Asti.