Il 26 gennaio ricorre il’81° anniversario della battaglia di Nikolajevka, simbolo del coraggio eroico degli Alpini impiegati sul fronte russo durante il secondo conflitto bellico mondiale. Circa 40.000 uomini, molti persero la vita, uccisi in battaglia o dal freddo gelido, molti altri caddero prigionieri, pochissimi riuscirono a fare ritorno in Patria.
Per non dimenticare il loro sacrificio il Gruppo Alpini di Oleggio (No) porta in scena il racconto teatralizzato e corale “Italianski Karasciò. Non dimenticateci fateci vivere ancora”.
La rappresentazione, scritta da Claudio Viviani ed accompagnata da brani musicali del Coro Alpino “La Guandra”, di Oleggio, ripercorre la storia di tre amici, dalla partenza per la Russia ai drammatici momenti della ritirata.
“Italianski Karasciò era l’espressione con cui la popolazione russa definiva i soldati italiani durante la guerra, significa “Italiani brava gente”; li chiamavano così per la loro umanità dimostrata in battaglia. È importante non dimenticare le storie dei soldati che hanno dato la vita per la nostra libertà. Raccontarle significa, come dice il titolo della rappresentazione, farle rivivere ancora” – precisa Francesco Marzo, Segretario Sezione Ana di Asti.
L’appuntamento, a completamento delle cerimonie di commemorazione della giornata nazionale dedicata alla “Memoria e al Sacrificio degli Alpini”, è per domenica 28 gennaio, alle 17:00, allo Spazio Kor (piazza Lavezzeri) in Asti, con ingresso libero fino ad esaurimento posti.
L’evento è organizzato dall’Associazione Nazionale Alpini Sezione di Asti, con il patrocinio del Comune di Asti ed in collaborazione con la Sezione di Novara, Gruppo Alpini di Oleggio ed il coro alpino “La Guandra” di Oleggio.