Nel decimo anno dell’iniziativa dei Luoghi del cuore del FAI, l’Archivio di Stato di Asti candida la chiesa di Santo Spirito e Sant’Anna, un’edificio monumentale che nasconde un tesoro settecentesco di stucchi e pitture murali. Il monumento, di proprietà statale e parte integrante dell’Archivio di Stato di Asti, costituisce una rara testimonianza, nel vasto panorama di edifici religiosi astigiani oggi in buona parte scomparsi, di un apparato decorativo allestito nei primi anni del XVIII secolo. In questi mesi che ci separano dalla chiusura delle votazioni per i Luoghi del cuore, che avverrà il 15 dicembre, l’Archivio di Stato di Asti racconterà la storia della chiesa sui propri canali social (Facebook e Twitter) e sul sito istituzionale e promuoverà iniziative per coinvolgere i cittadini, gli appassionati d’arte e i curiosi. Nella convinzione che la chiesa, parte integrante dell’istituto archivistico, meriti di essere conosciuta e valorizzata, l’Archivio invita tutta la cittadinanza a votare collegandosi al sito www.fondoambiente.it oppure firmando il modulo presso l’Archivio di Stato di Asti entro il 15 dicembre 2020.