Ecco il punto della giornata nella diretta Facebook del sindaco di Asti Maurizio Rasero.

Il sindaco ha cominciato con il parlare del mercato di via Gozzano.
“Molti hanno criticato il mercato come pretesto per uscire. Ma ci sono persone che vanno al supermercato comprando per meno di un euro. Si può andare al mercato o al market come pretesto”, ha detto.
Domani prova più importante al mercato di piazza del Palio con diretta facebook dalle 10.

Ringrazia poi  Anffas e Lilt che hanno destinato uova e olio alla mensa sociale, “Siamo l’unica città in Italia che ha mensa sociale gestita dal Comune. Con la vendita di questi prodotti queste associazioni avrebbero dovuto raggranellare una somma invece fanno donazioni importanti e quindi grazie a loro”.

“Grazie ai manutentori, una macrocategoria, per l’importante opera svolta in questo momento”, ecco il ringraziamento quotidiano del primo cittadino.

E poi un appello: “Ieri, c’è stato un incendio in località Viatosto, in zona industriale. Incendio con conseguenza su nessuna persona ma che ha reso inagibili locali e che per spegnerlo sono arrivati vigili da Asti e Torino, grazie a tutti. Cito i vigili del fuoco perchè riprendo anche un appello vecchio, i vigili spesso sono chiamati per stupidaggini.
Chi è in campagna non si inventi di accendere dei fuochi. Da domani massimo stato pericolosità incendi boschivi”.

Oggi ci sono stati dei problemi sul portale per i bonus spesa, ha detto, ma da domani potranno ripartire le domande sui bonus spesa. Buona notizia è che tra ieri e oggi consegnati a 167 nuclei familiari i buoni spesa per un totale di circa 60 mila euro.

Cosa succede nelle case di riposo? si è chiesto il sindaco. “Nel nostro territorio l’Asl ha detto che ci sono 6 case di riposo monitorate, ma non ci sono particolari problemi. Anzi l’Asl ha creato una vera e propria equipe con un geriatra e un medico urgentista che sono sul territorio per fare verifiche ed eventualmente intervenire”.

“Comunico che ci sono state tre persone che mi hanno minacciato e fatto interventi forti – ha poi aggiunto -. Oggi sono andato alla postale e forse queste persone avranno ciò che si meritano”.

Infine i dati.

“In Italia è stato un giorno importante perchè per la prima volta si è parlato di discesa… Ma dobbiamo fare ancora un ultimo sforzo”, ha dichiarato Rasero.
Nella provincia di Asti oggi si sono registrati 30 guariti. Ma sono saliti a 62 decessi + 1 rispetto a ieri. 633 invece i positivi (ieri 617). Infine un dato positivo “Dall’Asl mi hanno comunicato che all’ospedale Massaia c’è ora un posto rianimazione libero a differenza dei giorni scorsi”.

Pubblicato da Rasero Maurizio su Martedì 7 aprile 2020