Lo aveva già annunciato il sindaco Maurizio Rasero nella sua diretta facebook. Sabato 9 maggio riaprirà il cimitero urbano di Asti e con esso i quindici cimiteri frazionali di Casabianca, Castiglione, Mombarone, Montegrosso Cinaglio, Montemarzo, Portacomaro Stazione, Quarto, Revignano, San Marzanotto, Serravalle, Sessant, Vaglierano, Valenzani, Valleandona e Variglie.

All’interno dei cimiteri deve essere rispettato il divieto di assembramento e la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, ma le mascherine non saranno obbligatorie.

“Le operazioni di tumulazione, inumazione o cremazione dovranno avvenire alla presenza di massimo quindici congiunti del defunto e di un eventuale ministro di culto religioso, tutti muniti di protezioni delle vie respiratorie – spiegano dal Comune -. Non è consentito accompagnare il feretro né all’interno, né all’esterno del cimitero e non sono ammesse altre cerimonie funebri”.

Gli uffici cimiteriali e lo sportello per l’illuminazione votiva di viale Don Bianco continuano ad essere chiusi.

Per informazioni, tel. 0141.434771, www.asp.asti.it e App AstiCimiteri.